Defendor

In tempi in cui tutti i supereroi hanno super poteri o sono dotati di gadjet high-tec e sono capaci di delle cose più strabilianti è bello vedere sullo schermo un eroe di quelli veri. Il buon cuore, la sincerità e l'onestà sono le sue doti speciali. Non importa se il suo quoziente intellettivo arrivi solo ad 80. Non ha paura e non si arrende di fronte alle difficoltà. Essendo lui stesso un debole accorre i aiuto dei suoi simili, trasformandosi così nella sua mente in Defendor, un eroe che non ha paura di niente e che combatte con armi che non possono uccidere: biglie, vespe arrabbiate e un manganello ereditato dal nonno. Il bello è che un potere ce l'ha davvero ed è quello di disarmare chi gli sta di fronte con la sua innocenza di bambino. Con questo suo modo d'esere riesce a conquistare la fiducia in tutti, anche perchè nella sua innocenza non ha pregiudizi e i buoni e i cattivi sono tali qualsiasi sia la maschera che indossano. In una società dove si osannano i potenti e in cui i deboli soccombono o sono sempre e solo quelli "da salvare", ringrazio Peter Stebbing che ci ha regalato questa ventata fresca senza bisogno di effetti speciali o di pubblicità martellanti. Ne avessimo di eroi così!...