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il film racconta la vera storia di un americano, imbroglione di professione, che sta attualmente scontando una condanna "esemplare" a 144 anni di carcere, elargitagli nel Texas governato da George Bush. Nel film la storia vera del protagonista viene modificata nel finale, ed è narrata da lui stesso, Steve Russel, dal letto di un ospedale, da cui non dovrebbe più uscire, se non morto, poiché lì è stato ricoverato come malato terminale di AIDS. Apprendiamo dunque da Steve alcune cose di lui: si è sempre sentito omosessuale, fin da piccolo; ha, nonostante ciò, contratto un matrimonio con una donna (una insopportabile e bigotta borghesuccia), che lo ha reso padre; è stato poliziotto per cercare di identificare la madre che lo aveva abbandonato nella più tenera infanzia; ha lasciato la moglie e anche la polizia, quando, a seguito di un grave incidente, ha deciso di voler vivere la sua vita, secondo le inclinazioni che fino ad allora aveva represso. Inizia, a questo punto, un difficile percorso da gay, con gravi difficoltà soprattutto economiche, superate da Steve attingendo esclusivamente alle sue doti di intelligente imbroglione. Tutta la sua vita da gay è una vita in fuga: dalla prigione, dalla polizia, dalle sventurate vittime delle sue truffe e delle sue millanterie. In carcere conoscerà Philip Morris, timido giovane gay, che gli resterà fedele negli anni. Questa movimentata esistenza potrebbe dar vita a un film interessante, solo che il regista decidesse di scegliere un filone narrativo e lo seguisse con coerenza. Purtroppo, invece, i registri narrativi che vengono seguiti sono parecchi e la pellicola oscilla fra la descrizione della storia d'amore e di fedeltà con Philip, secondo un cliché romantico, al racconto divertito, ma non sempre divertente e spesso ripetitivo, delle avventure rocambolesche, delle menzogne, degli inganni di Steve. Non è sufficiente la estrema bravura di Jim Carrey e del suo partner Ewan McGregor per evitare allo spettatore una certa noia, perché davanti a un film che vuole essere d'amore, d'avventura, ma anche di rappresentazione della vita carceraria, di inganni comici (ma, quando sono troppi, diventano prevedibili e non fanno più ridere), fondamentalmente si finisce per essere disorientati e ci si trattiene poco volentieri. Peccato!
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chrisdiamond
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giovedì 8 aprile 2010
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what?
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QUESTO COMMENTO CONTIENE SPOILER!!!!Ciao Laulilia.Sul fatto dell'AIDS credo che non hai capito bene cosa è successo nel film (lui non ha l'AIDS, ha emulato e falsificato cartelle cliniche)...o vuoi dire che il vero steve russel è morto per AIDS? potrei consigliarti di modificare il prima possibile il tuo commento dal momento che racconti del finale del film?Oppure scrivi "contiene spoiler" all'inizio del commento...thank you so much L.O.V.E.
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saretta83
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domenica 11 aprile 2010
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bello intenso e tragicomico!
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Sono stata a vedere questo film ieri sera, non avevo visto mai il trailer o la pubblicità, non sapevo di che cosa parlasse ma a sentire i pareri altrui doveva essere carino.... sinceramente non mi sipirava molto...poi invece mi sono ricreduta, è stato proprio un bel film, mi è piaciuto davvero tanto, è vero che forse a volte disorienta un pò, ma credo che forse è questo lo scopo, nel senso che a un certo punto ci si sente quasi frastornati da tutti i casini che questoi steven combina, ma io non mi sono mai annoiata, anzi, traduce quella che deve essere stata la confusione nella vita di questa persona .... il finale è tragicomico direi!e poi i due protagonisti ewan mcgregor e jim carrey sono fenomenali soprattutto carrey ha interpretato questo personaggio in maniera fantastica secondo me.
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Sono stata a vedere questo film ieri sera, non avevo visto mai il trailer o la pubblicità, non sapevo di che cosa parlasse ma a sentire i pareri altrui doveva essere carino.... sinceramente non mi sipirava molto...poi invece mi sono ricreduta, è stato proprio un bel film, mi è piaciuto davvero tanto, è vero che forse a volte disorienta un pò, ma credo che forse è questo lo scopo, nel senso che a un certo punto ci si sente quasi frastornati da tutti i casini che questoi steven combina, ma io non mi sono mai annoiata, anzi, traduce quella che deve essere stata la confusione nella vita di questa persona .... il finale è tragicomico direi!e poi i due protagonisti ewan mcgregor e jim carrey sono fenomenali soprattutto carrey ha interpretato questo personaggio in maniera fantastica secondo me...ma io parlo come semplice spettatrice non sono un'intenditrice di cinema ci tengo a sottolinearlo!
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vikuzza88
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domenica 18 aprile 2010
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storia molto avvicente e finale molto convincente!
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Nemmeno io sono d'accordo con l'opinione di laulilla: ho visto molti film di Jim Carrey, e credo che questo sia uno dei suoi migliori. Ci siamo piegati in due dalle risate per tutto il film, abbiamo però anche riflettuto, siamo stati anche portati quasi fino alle lacrime, e poi... siamo rimasti tutti a bocca aperta. Geniale, pieno di astuzia fino all'inverosimile, e anche critico (basta leggere con un po' di attenzione le scritte esplicative alla fine del film)... insomma ci sta di tutto, E la cosa più stravolgente è che "è accaduto per davvero. Davvero davvero".quindi? Ottimo film!
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