Prototipo di un cinema 4D
Se il cinema di Ferragosto cresce in espansione e arriva a dichiarare un ulteriore aumento delle proprie dimensioni, è colpa del caldo e di un colpo di sole oppure di un improvviso effetto di dilatazione termica? Alla realtà dei fatti, dove non possono le leggi della fisica e il progresso dell'avanguardia tecnologica, possono le astuzie del marketing arrivando a presentare, nel pieno di un massiccio armamento alla proiezione 3D, una commedia teen di mezz'estate come il prototipo di un cinema 4D. Questo mentire sulle proprie dimensioni è una strategia comune tanto alla promozione del film, quanto al suo protagonista: Ian, adolescente timido e impacciato che, chiacchierando on line con una bella fanciulla dal capello fulgido, riesce a conquistarla fingendosi un energumeno spaccone per poi decidere di attraversare tre stati per incontrarla e concederle la sua prima notte d'amore. Così, come sotto ad un sedicente giocatore di football palestrato batte il cuore gentile di un adolescente casto e puro, allo stesso modo, sotto le quattro dimensioni promesse dal manifesto del film, risiedono solo le ordinarie due dimensioni di un teen movie americano. Se di quattro dimensioni si può parlare, lo si potrà fare solo tentando una decostruzione di quegli strati di riferimenti e precedenti in base ai quali Sex Movie costruisce il suo percorso narrativo.
D come Desiderio disperato
Nerds, geeks o losers, comunque vada il protagonista ideale di un film per adolescenti è colui che parte dal basso per compiere nel tragitto segnato dal film la sua rivalsa sociale e sessuale. Vuoi per empatia con il suo status, o per tenerezza nei confronti delle situazioni in cui viene coinvolto, il perdente, lo "sfigato", sa attivare meglio di chiunque altro l'immedesimazione con lo spettatore. Tutte le umiliazioni subite e le imbarazzanti situazioni scaturite dalla sua frustrazione sessuale dovranno poi essere direttamente proporzionali alla crescita interiore, così che alla perdita della verginità corrisponda sempre l'acquisizione di una esperienza di vita totale. È un motivo frequente, che Ian eredita senza dubbio dal personaggio di Jason Biggs in American Pie, ma prima ancora da tutta una galleria di adolescenti imbranati in spasmodica attesa di consumare la propria prima volta, che va da Porky's a La rivincita dei Nerds.
D come Drive License
Il primo viaggio in macchina è come un rito di iniziazione. Attraversare città e province degli Stati Uniti o sottrarre furtivamente la preziosa vettura a coloro che detengono il potere (nel caso di Ian, il fratello maggiore Rex) è l'avventura necessaria per mettere in moto l'imprevisto e agevolare l'ingresso di personaggi pazzoidi. Oltre a Road Trip e alle sue tappe forzate dallo stato di New York al Texas, altro grande precedente in questo caso è costituito da La pazza giornata di vacanza (1986). Anche qui due ragazzi e una ragazza si appropriano indebitamente dell'auto d'epoca dei genitori per scoprire la ribellione all'autorità e l'esaltazione del tempo libero contro l'etica del lavoro. Allo stesso modo, sempre sul finire degli anni Ottanta, la coppia d'oro del teen movie dell'era, Corey Haim e Corey Feldman, con la commedia adolescenziale Licenza di guida si era resa protagonista non solo di un appropriamento indebito d'auto, ma anche di guida senza patente, nel nome degli impulsi innocenti per una giovane Heather Graham.
D come Dissennati
Altra caratteristica sulla quale Sex Movie costruisce la sua avventura a tappe è l'irriverenza verso tutte quelle mille credenze e declinazioni della mentalità popolare americana, che è da sempre una delle condizioni fondamentali della comicità dei fratelli Farrelly. Sex Movie dimostra di conoscer bene il cinema dei Farrelly, e fra autostoppisti folli e famiglie di zotici redneck>/em> degli stati del Sud, spuntano anche una comunità amish che sembra uscita direttamente da Kingpin. Come lo spassoso Ishmael Boorg del film dei Farrelly, anche gli amish di Sex Movie indirizzano il loro Rumspringa (il periodo della tarda adolescenza dedicato alla scoperta dei costumi del mondo) verso una via fatta di eccessi e licenziosità, oppure utilizzano un umorismo sarcastico da persone scafate e una saggezza da uomini di mondo.
D come Dedizione all'amore
Quarto ed ultimo è strato è sempre quello che rivela, sotto tutti i momenti di ilarità e goliardia, la serietà e il carattere sostanzialmente benpensante dei teen movie americani. Perché alla fine, come tradizione più consona alla commedia romantica esige, l'amore vero deve sempre trionfare su quello usa e getta. E al sesso di pronto consumo, deve sempre prevalere quello che vale una vita.
Alla fine, in sostanza, non è più una questione di dimensioni. Il vero mascheramento di Sex Movie in 4D è quello che tende a nascondere sotto un titolo piccante e qualche momento più licenzioso e libertino, una commedia romantica dove a trionfare è sempre il vero amore. In un eterno ritorno in cui il progresso dell'adolescente coincide con la presa di consapevolezza che i desideri per il suo futuro risiedono nel suo passato.