Mamma Mia!

personalmente non penso che Fosse o Cukor sarebbero rimasti così sconcertati da "Mamma mia"...una curiosità...Oltre a Cabaret,My fair Lady,E' nata una stella....quale Musical ritieni all'altezza di essere definito tale???Alla Streep mancherebbe "una buona dose interpretativa"?

Rimane sempre il fatto che il musical è un genere minore nel panorama cinematografico . E non credo sia così solo per me , tutt'altro .

Il musical è una forma d'arte a 360 gradi!Può non piacerti questo in particolare(giudizio cmq opinabile).Ma è per menti limitate considerarlo un genere minore nel panorama cinematografico!Alcuni musical sono stati veri cult!Basta conoscere un pò di storia del cinema!

Mi stai parlando di "hair" "jesus christ" " all that jazz" eccetera ? Sinceramente faccio fatica a seguirti , e rimango della mia idea . Anche altri a quanto pare visto che la produzione non abbonda molto ; inoltre non li scambierei neppure per un dieci minuti di un Aronofsky , uno qualsiasi .

La dose interpretativa alla quale alludevo era squisitamente canora. La musica ha un canone rigido fissato che vincola strettamente l'esibizione. La Streep, che è un'ottima attrice, non è una cantante proponibile. Questo in termini di ascolto tecnico (ai musicisti è forse interdetto il giudizio?). Per quel che riguarda i musical proponibili si viaggia da Il Pirata a Chicago, passando persino per Dancer in the dark. La chiave è il professionismo (la Streep non è la Garland o la Streisand)che in questa pellicola latita. Abbonda invece un certo populismo sentimentale che, lo capisco, ha facile e durevole presa sulla maggior parte del pubblico.

Senza togliere nulla al tuo genere preferito (di Aronofsky ho visto solo Requiem for a Dream)..parlo di alcuni famosi musical come Dancer in the dark,Chorus line,the rocky horror picture show,hello Dolly,l'originalissimo Moulin Rouge... ed altri già su citati...Rispondo al fatto che probabilmente è vero che a livello canoro non siamo a livelli della Garland o della Streisand,ma rimango dell'idea che questo musical sia comunque godibilissimo!e che la Streep non sia tanto male come cantante...

Me ne ero dimenticato , certo un prodotto di nicchia . Ho visto anche Rocky Horror però , scusami , mi sembrano lontani da questo film in oggetto . Aronofsky è solo un esempio , avrei potuto anche dire Greenaway che ha un rapporto molto simbiotico con le musiche di nyman . Andrei a vedere un musical con i brani scritti da Trent Raznor ovvero Nine Inch Nails . Se mai lo facessero sarei in prima fila ; ma riguardo a "Mamma mia" sono uscito prima della fine , lo confesso . Mi ricordava il detto che Montanelli citava come motto dell'Italia : "tengo famiglia" .

Ciò che noto leggendo commenti qua e là su questo forum è che la maggior parte di coloro che si reputano sapienti (e saccenti)critici cinematografici non fanno in realtà che discriminare a priori il genere trattato in questo film. Il cinema è un'arte universale che si basa principalmente su qualità espressionistiche, a prescindere dal genere del prodotto filmico.Se questo significa intendersene di cinema, sappiate che in realtà non rappresenta che puro provincialismo.

Se leggi nelle mie parole non c'è nessun giudizio sommario sul genere musical, solo una critica a questo film nello specifico. Poi probabilmente si passa per saccenti quando ci si definisce atei mentre tutti gridano al miracolo. Ma sono le regole del gioco, lo capisco. Saluti

La critica (e non gli articoli pubblicitari) sta stroncando il film e non poteva essere altrimenti. Un pezzo dell'articolo di Caprara può descrivere la sua situazione e quella di altri qui "La Lloyd si conferma regista teatrale, più che cinematografica e questo può dare fastidio allo spettatore più attento e, per così dire, specializzato. Tutti gli altri «generici» potranno invece esaltarsi, gioire e magari cantare e ballare in sala." Rispetto la sua gioia, cara olimpia, ma lasci i giudizi tecnici a chi è in grado di formularli. Veda per farsi un'idea le critiche di Turrini, Caprara, Ferzetti e Kezich. Saluti

..una capatina al corso di canto la farei. Così per amor di conoscenza e per apprendere i fondamentali, viste le lacune che si porta dietro. Saluti.P.s. i giornali stranieri non sono stati più leggeri: El Pais, Herald e le Monde in testa. Parlo di critica ovviamente e non dei soliti stralci dei soliti coloristi.

Scusami ma questo film ha l'obiettivo di insegnare niente nè di fornire ritratti complessi di una generazione..è stato scritto per divertire..

Hai ragione. Sono stato trascinato e mi sono adeguato. Però ci sono molti modi per fare intrattenimento. Non mi aspettavo certo l'ultimo di Kim ki duk, ma sinceramente l'interessata e poco convinta ingenuità mi ha irritato. Non sono appassionato di commedie (i musical se ben fatti non li disdegno invece), ma non posso evitare di fare un paragone basandomi sulla protagonista. Ne Il diavolo veste Padra c'era la Streep ugualmente accentratrice (nel senso buono) e di certo non una spiccata analisi psicologica. Eppure la confezione impeccabile e l'onestà di scrittura ne hanno fatto un prodotto godibilissimo. Quello che invece ho trovato in questo film è una dose massiccia di disonestà intellettuale: fare leva sui clichè più triti per avere il favore di un certo pubblico sentimentale. [+]

Hai ragione. Sono stato trascinato e mi sono adeguato. Però ci sono molti modi per fare intrattenimento. Non mi aspettavo certo l'ultimo di Kim ki duk, ma sinceramente l'interessata e poco convinta ingenuità mi ha irritato. Non sono appassionato di commedie (i musical se ben fatti non li disdegno invece), ma non posso evitare di fare un paragone basandomi sulla protagonista. Ne Il diavolo veste Padra c'era la Streep ugualmente accentratrice (nel senso buono) e di certo non una spiccata analisi psicologica. Eppure la confezione impeccabile e l'onestà di scrittura ne hanno fatto un prodotto godibilissimo. Quello che invece ho trovato in questo film è una dose massiccia di disonestà intellettuale: fare leva sui clichè più triti per avere il favore di un certo pubblico sentimentale. Divertire lo spettatore non significa necessariamente farlo regredire. [-]

mi sembra di aver letto che il film sia piaciuto un po' a tutti...io ci vado stasera..e se mi dovesse piacere risulterei una mediocre?..beh allora se dovesse mi alzo 10 minuti prima così faccio la figura della colta!!

Non ho nemmeno finito di leggere la tua recensione...perchè mi ha annoiato.Non si può passare due ore senza porsi troppe domande e soltando far volare la mente in un'altro mondo?!?!? troppo difficile da fare?! forse sì. Non sono andato a vedere Mamma mia sperando nel capolavoro, so solo che ho passato due ore B-E-L-L-E e sono uscito spensierato...e avrei voluto essere anch'io con loro su quell'isola a stonare, a ballare e ad essere frivolo e magari banale nel modo in cui farlo...sempre meglio che stare qui a scrivere su una tastiera...no?!