Barbarossa

Martinelli ha realizzato nel 2001 un film passabile, Vajont, ma per il resto la sua filmografia è desolante.Il fatto che gli abbiano affidato la direzione di questo "Barbarossa"pare inconfutabilmente legato alla sua non nascosta appartenenza politca, dato che il film è di fatto uno spottone per la Lega Nord. Bossi tempo fa si recò a teatro,per assistere all'opera di Giuseppe Verdi "I Lombardi alla prima Crociata", esclusivamente per potersi beare del mitico "Vapensiero",che meditava di trasformare prima nell'inno del suo partito e poi addirittura di sostituirlo all'Inno di Mameli!Uscì dal teatro molto deluso e scornato,ovviamente, perchè..lo sanno tutti tranne lui... Chissà che espressione avrà fatto? Mi immagino la stessa che ho visto stampata sulla faccia di tutti quelli che sono usciti con me dal cinema ieri sera. Mio Dio! La regia è alla Martinelli, e ho detto tutto! La sceneggiatura è rozza e infedele alla realtà storica,il livello è simile a quello di certi sceneggiati televisivi. Gli effetti speciali sono utilizzati ampiamente per ricreare moltitudini di guerrieri partendo da pochi figuranti. Stesso trattamento per i cavalli. Stesso trattamento non credo applicabile sugli spettatori, perchè il film è talmente noioso e privo di mordente persino nelle cosiddette scene truculente (abbiamo visto di ben meglio), che già dopo mezzora il desiderio di abbandonare la sala è forte. La recitazione è inesistente,la fotografia di maniera.. Non credo che nessuno più resti a bocca spalancata per due effetti speciali, per cui posso consigliare il film soltanto agli appassionati di Storia, che si potranno divertire a giocare a "Cerca gli errori". Tutti gli altri che si tengano ben lontani da questo lunghissimo pastrocchio purgativo.