L'Italia, il vuoto, la sofferenza degli individui
di Maurizio G. De Bonis CultFrame
Una cameriera lavora da dieci anni nello stesso grande albergo di Torino. In questo luogo operano professionalmente anche i dirigenti di un'importante squadra di calcio, i quali passano il loro tempo a ordire loschi progetti. La ragazza incontra dentro l'Hotel il padre di una sua collega che non vede da anni. L'uomo è arrivato dall'Argentina e vuole notizie della figlia. Nel frattempo i dirigenti del team calcistico seguono un seminario di un professore...
Se c'è un rimprovero che viene di continuo mosso al cinema italiano contemporaneo, è quello di manifestarsi spesso attraverso film che denunciano un'evidente pochezza linguistica e di contenuti. [...]
di Maurizio G. De Bonis, articolo completo (3101 caratteri spazi inclusi) su CultFrame 2 settembre 2007