Democratico e razzista Inquietante connubio
di Roberto Silvestri Il Manifesto
Rendition film «impegnato» sugli orrori imperiali delle prigioni segrete nel mondo, sfoggia intenzioni e attori radical, come Jake Gyllenhaal, Reese Witherspoon, Alan Arkin e Meryl Streep, ed è diretto dal bianco Gavin Hood, primo Oscar sudafricano, per Tsotsi. Roma lo volle per questo, mondanità e coraggio. Purtroppo il cinema oggi ha ora una star in più, esigente e delicata, che esprime lo sguardo, l'atteggiamento, la correttezza e credibilità di un film. Si chiama location, un tempo set, insomma il paesaggio che dovrebbe essere rispettato, non brutalizzato o strumentalizzato come se a dirigere il film fosse un plotone di marines furibondi e intossicati dalla roba e dalla propaganda. [...]
di Roberto Silvestri, articolo completo (2574 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 29 febbraio 2008