Manuale d'amore 2 (Capitoli successivi)

In questo secondo episodio le idee mancano o non hanno la forza di sostenere la struttura di un'intero film mentre è del tutto assente quella verve briosa che, da sola, sosteneva il primo film e gli forniva una ragion d'essere. Manuale d'amore 2 è un film noioso. Noioso nonostante la bravura indubbia degli attori che però vengono impegnati in discutibili scelte della regia. Come la coppia gay Rubini-Albanese che ripropone uno stereotipo in realtà poco moderno ma con l'ambizione di voler affrontare un tema di attualità sociale. Nel primo episodio c'è molta più volgarità che eros. Nel complesso il film annoia e infastidisce per la superficialità, la rozzezza ed il velleitarismo dei temi. Non c'è ritmo alcuno nella comicità, le situazioni che dovrebbero strappare una risata risultano patetiche e fastidiose.