Control

Ovviamente qualcuno ci "sgosinerà" (fosse anche su uno yacht) e, per poco che avrà ricevuto, chiunque si sia imbarcato in questa operazione dovrà tutto ad Ian.Comincio col dire che, immagino, ad Ian non importi un cazzo, essendo morto. Continuo dicendo che secondo me chi ha pensato e voluto questo film lo abbia fatto con moto sincero, per rendere omaggio ad una grande anima artistica da cui ha ricevuto molto: questo (quasi) chiunque lo può riconoscere. Conoscere la persona che per 23 anni s'è portata a spasso tutto il peso di Ian? No, non è quello che cerco da questo film nè credo quello che il film voglia fare.. Creare un'atmosfera, mettere un po' della musica di Ian nelle sue giornate e un po' delle sue giornate nella sua musica, infittire il mistero, non il mito, della vita Ian così come lui ha cantato l'impescrutabilità, l'assurdo, di ogni esistenza.Voglio vedere il film per piangere ancora una volta di questo amico di cui non so niente, ma che mi è vicino come nessun altro.