Underworld: Evolution

Il film si apre con un prologo in cui vediamo Viktor imprigionare  William, ferocissimo capostipite dei lycan e fratello di Marcus, uno dei tre vampiri anziani.
In seguito si ritorna al presente e vediamo Kraven, che era uscito illeso dagli scontri avvenuti nel primo Underworld, pronto a uccidere Marcus mentre è dormiente per prenderne il potere, tuttavia il potente anziano è già desto e conscio del tradimento di Kraven, il quale paga con la vita i suoi crimini.
Nel frattempo Selene e Michael, colpevoli dell'omicidio di Viktor, tra i quali ormai avvampa una forte attrazione , si danno alla macchia, ma Marcus li raggiunge con l'intento di estorcere alla giovane vampira un segreto che solo lei conosce: il luogo del carcere di William, i due riescono a scappare fino a giungere alla residenza di Tanis, ex storico dei vampiri, dal quale vengono a sapere che esiste una chiave sola (divisa in due pezzi) in grado di aprire la cella di William, uno dei due ingranaggi è in loro possesso, mentre l'altro, che prima era incastonato nel petto di Viktor, è ora nelle mani di Alexander Corvinus, capostipite delle due razze e padre sia di Marcus che di William, che, conscio di ciò, si impadronisce della salma dell'anziano defunto.
Selene e Michael si recano da Corvinus per esortarlo a fermare Marcus deciso a liberare William, ma egli esita e quando il figlio li raggiunge uccide senza pietà il padre e prende la chiave, dirigendosi poi, seguito dai protagonisti, verso il luogo ove è chiuso il fratello licantropo.
Nel secondo capitolo della saga vediamo archiviati brutalmente i punti che avevano reso bello e avvincente il primo film, la trama infatti è più superficiale e piatta , vengono a mancare gli intrighi e i colpi di scena sono meno curati e più banali, la scenografia si sposta all'esterno a scapito delle dettagliate ambientazioni in stile gotico, quindi con esse vengono meno anche le tonalità lugubri e tetre che avevano reso Underworld così deliziosamente cupo.
L'azione pura aumenta decisamente: più sangue, più armi da fuoco, più comattimenti, più Selene,più Michael e più cattivi da uccidere per i nostri eroi, ne consegue un miglioramente degli effetti visivi ma anche un aumento quantitativo di scene "trash"; in questo film c'è sempre un occasione buona per tagliarsi le vene e per scambiarsi il sangue.
Underworld Evolution scalza il primo capitolo a colpi di arma da fuoco, ma perde in trama e spessore.
Comunque da vedere.