The Sentinel

, pochi i momenti di noia.Ottimo home Video col sempre ottimo Douglas!La trama nn è sicuramente tra le più originali ma funziona, scorre!Consigliato a tutti!

Film guardabile ma decisamente scontato...un thriller godibile ma con un finale alquanto banale!! Avrei decisamente preferito qualche sorpresa nel finale..... La recitazione poi è alquanto pessima...comunque per passare un paio d'ore senza pensare...

Cast di tutto rispetto per questo film giallo d'azione. C'è Michael Douglas, veterano dei thriller, che qui è l'amante proprio di quella Kim Basinger diventata famosa anche lei, come lui, negli anni 80 per un noto film erotico; poi ci sono due eroi di due telefilm molto seguiti, c'è Kiefer Sutherland che interpreta praticamente lo stesso ruolo che fa in "24" e cioè l'agente segreto che protegge il Presidente degli Stati Uniti (cambiare ruolo ogni tanto no?) e poi c'è Eva Longoria che è la star di "Desperate Housewives" e qui interpreta un ruolo completamente diverso da quello di Gabrielle. Alla fine l'unica che fa qualcosa di diverso dal solito è proprio Eva ma il suo è anche il personaggio più inutile del film. [+]

Cast di tutto rispetto per questo film giallo d'azione. C'è Michael Douglas, veterano dei thriller, che qui è l'amante proprio di quella Kim Basinger diventata famosa anche lei, come lui, negli anni 80 per un noto film erotico; poi ci sono due eroi di due telefilm molto seguiti, c'è Kiefer Sutherland che interpreta praticamente lo stesso ruolo che fa in "24" e cioè l'agente segreto che protegge il Presidente degli Stati Uniti (cambiare ruolo ogni tanto no?) e poi c'è Eva Longoria che è la star di "Desperate Housewives" e qui interpreta un ruolo completamente diverso da quello di Gabrielle. Alla fine l'unica che fa qualcosa di diverso dal solito è proprio Eva ma il suo è anche il personaggio più inutile del film.... Già perchè uno pensa per tutta la durata della trama che il suo personaggio in qualche modo decolli, che prenda le redini delle indagini, che sia l'unica a credere nell'innocenza di Pete (Michael Douglas) mentre tutto il mondo lo insegue, che sia quella che alla fine abbia l'intuizione giusta, che sia quella che spara al cattivone di turno, che si metta con Jack Bauer ahem cioè David Breckinridge, QUALCOSA INSOMMA!!! Invece niente... Fino alla fine non si capisce perchè sia stato inserito il suo personaggio se non per un paio di inquadrature iniziali su davanzale e didietro... Per il resto il film non è niente di memorabile ma non è neanche male... certo mancano i colpi di scena col botto, quelli che non ti aspetti (prevedibilissimo il finale) e la trama del salvataggio del Presidente della Repubblica di turno dall'ennesimo pseudoattentato è abbastanza trita, ma il film si lascia guardare e regala sicuramente un paio d'ore gradevoli agli appassionati del genere. [-]

Se sei brutto ti tirano le pietre,se sei bello ti tirano le pietre,se sei l'amante del boss ma non vuoi rivelarlo preferendo una condotta altamente sospetta ti sgamano alla macchina della verità.... Un film d'azione che,nonostante l'obsolescenza di trama che cerca di sviluppare,riesce a coinvolgere lo spettatore,non senza retorismi cari ai registi americani,attraverso ispirate sequenze di dialogo,risvolti imprevedibili o almeno non inverosimili,e finalmente un moderato spargimento di sangue di nemico sovietico..... Molto godibile.

a meta' film sie ra un po' incartato, poi si è scoperto meglio dell'inizio. Ottima la presenza della Longoria, piu' smagliante che mai.

Sesso e potere all'ombra del Campidoglio. Thriller con scenari da fantapolitica, "The Sentinel" si fa portavoce delle ansie post 11 Settembre con l'attentato al Presidente degli Stati Uniti e l'alto tradimento di alcuni dirigenti dell'intelligence. Dopo la satira politica di "American Dreamz", l'uomo più potente del mondo non ingoia ansiolitici nè tiene ridicoli discorsi in televisione ma si ritrova una moglie fedifraga al centro di intrighi internazionali; sì perchè la first lady se la intende con un agente della CIA che negli anni ’80 ha sventato un attentato a Reagan, mentre qualcuno sta già pensando di sfruttare la liaison per un delitto appena compiuto. Clark Johnson, un passato come attore e qualche serie televisiva al suo curriculum, utilizza il classico "tutti contro tutti" ma si fa prendere un pò troppo la mano quando all’orizzonte compaiono Kgb, Camp David e conferenza di Toronto. [+]

Sesso e potere all'ombra del Campidoglio. Thriller con scenari da fantapolitica, "The Sentinel" si fa portavoce delle ansie post 11 Settembre con l'attentato al Presidente degli Stati Uniti e l'alto tradimento di alcuni dirigenti dell'intelligence. Dopo la satira politica di "American Dreamz", l'uomo più potente del mondo non ingoia ansiolitici nè tiene ridicoli discorsi in televisione ma si ritrova una moglie fedifraga al centro di intrighi internazionali; sì perchè la first lady se la intende con un agente della CIA che negli anni ’80 ha sventato un attentato a Reagan, mentre qualcuno sta già pensando di sfruttare la liaison per un delitto appena compiuto. Clark Johnson, un passato come attore e qualche serie televisiva al suo curriculum, utilizza il classico "tutti contro tutti" ma si fa prendere un pò troppo la mano quando all’orizzonte compaiono Kgb, Camp David e conferenza di Toronto. Insomma troppa carne a cuocere in questo film che vuole per forza stupire, eppure "The Sentinel" si lascia vedere grazie ai cliché che sfociano nel manierismo di genere. Il regista di “S.W.A.T.” ha imparato la lezione e convince il pubblico pur scivolando nella banalità con la recluta fresca di accademia e la guerra fratricida all’interno della polizia. Insomma, niente di nuovo sul fronte cinematografico ma i protagonisti si muovono con disinvoltura nello scacchiere politico mondiale: Michael Douglas, nella parte dell'agente segreto innamorato della first lady, corre come un matto per tutta la città; Eva Longoria -ex casalinga disperata della famosa serie televisiva- e Kiefer Sutherland lavorano in coppia per trovare il futuro assassino del Presidente; Kim Basinger è la moglie costretta a proteggere onore e amante. In questo scandalo coperto dalla ragion di Stato qualcuno pagherà con la vita e qualcun altro troverà il riscatto prima della pensione. La fobia post 11 Settembre è presto esorcizzata mentre la bandiera a stelle e strisce può finalmente sventolare sulla Casa Bianca. Il messaggio puzza di retorica ma a Johnson non importa un fico secco se qualcuno storcerà il naso. Antonello Villani (Salerno) [-]

bello

In mezzo a tanti films d'azione fine a se stessa, questo ha anche una trama seria alle spalle,verosimile o no che sia,ed è avvincente e ben fatto! La cinematografia americana ora si butta spesso sugli attentati al presidente (vedi: "Nel centro del mirino" del 1993 con Clint Eastwood); quello che non è chiaro è perchè in questi films i presidenti siano figure molto scialbe che nulla hanno a che vedere con grandi personalità come quelle di Kennedy o di Reagan. Certo è che la tragedia di Dallas ha lasciato qualche cosa di indelebile nel cuore degli americani tanto più che non è mai venuta a galla tutta la verità! Ed ora l'America, attraverso il cinema, vuol far vedere che l'organizzazione per la difesa del presidente è tale da non far più ripetere simili tragedie, sia che si tratti di complo [+]

In mezzo a tanti films d'azione fine a se stessa, questo ha anche una trama seria alle spalle,verosimile o no che sia,ed è avvincente e ben fatto! La cinematografia americana ora si butta spesso sugli attentati al presidente (vedi: "Nel centro del mirino" del 1993 con Clint Eastwood); quello che non è chiaro è perchè in questi films i presidenti siano figure molto scialbe che nulla hanno a che vedere con grandi personalità come quelle di Kennedy o di Reagan. Certo è che la tragedia di Dallas ha lasciato qualche cosa di indelebile nel cuore degli americani tanto più che non è mai venuta a galla tutta la verità! Ed ora l'America, attraverso il cinema, vuol far vedere che l'organizzazione per la difesa del presidente è tale da non far più ripetere simili tragedie, sia che si tratti di complotti (come nel caso Kennedy) o di gesti isolati di qualche rimbambito (cone nel caso Reagan)! Forza America! Che ciò non avvenga solo al cinema! Grande o scialbo che sia, il presidente è sempre il presidente e la sua vita, per ciò che rappresenta, va sempre difesa ad ogni costo! Se poi un presidente non funziona ci penseranno gli elettori a non confermarlo! Direi che questi films siano di buon insegnamento! [-]

Esempio di grande cinema. Duello tra divi del grande e del piccolo schermo americano, volutamente divisi in due coppie. Bella ed interessante l'indedita coppia Basinger-Douglas, Eva e Kiefer molto belli e bravi. Storia intrigante e ricca di colpi di scena. Kim Basinger ci regala un altro ruolo di alta qualità. Da vedere assolutamente. Vedi il mio sito italiano non ufficiale di kim basinger http://www.kimbasinger.it

Triller visto e stravisto con un michael douglas ormai incerato dalla chirurgia plastica e una kim basinger isterica e senza un suo stile di recitazione ... non fa altro che piangere .... meno male che l'ho visto gratis ieri in anteprima ....