Paprika - Sognando un sogno

Paprika, l'alter ego poco addomesticato per sogni proibiti

In Paprika Satoshi Kon sa dispiegare come pochi le folgorazioni dell'immaginario. Le sue animazioni raccontano un Giappone specchio della catastrofe planetaria, con leggerezza, gusto del cinema, l'emozionalità di uno sguardo libero dai tempi di Perfect Blue (1998). Disegnatore di fumetti, studi d'arte, Satoshi Kon «usa» l'animazione anche come un mezzo per aggirare le difficoltà della fiction tradizionale. «Il mercato giapponese è abbastanza ristretto - dice il cineasta -. Fare un film è complicato, anche perché negli ultimi anni siamo sempre più dominati dal prodotto hollywoodiano. [...]

di Cristina Piccino, articolo completo (2948 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 15 giugno 2007