N (Io e Napoleone)

Napoleone, il Caimano formato Paolo Virzì

Alla festa del cinema tutti sono prodighi di consigli per l'ex premier Berlusconi, evidentemente insuperato e non metabolizzato simbolo del fascino del potere. Così, lontani dalla seriosità dottrinale di Sokurov, autore del recente Il sole, dedicato all'imperatore giapponese Hiroito. In direzione diametralmente opposta a quella seguita nella sua rivisitazione di Maria Antonietta dalla talentuosa Sophia Coppola. Ma nel solco del sentiero ironico battuto da Stephen Frears nel graffiante ritratto ispirato alla Regina Elisabetta, The Queen, con modalità ed esiti diversi Paolo Virzì porta nella sezione Premiere della Festa del Cinema, il suo N (Io e Napoleone), tratto dal libro di Ernesto Ferrero, titolo vincitore del premio strega nel 2000: una commedia di ambientazione ottocentesca, a metà tra la satira politica d'impostazione progressista e l'apologo filosofico dai risvolti demagogici. [...]

di Priscilla del Ninno, articolo completo (4902 caratteri spazi inclusi) su Il Secolo d’Italia 15 ottobre 2006