Il labirinto del fauno

"Il Labirinto Del Fauno" è un film che non mi ha lasciato pienamente soddisfatto. Ho trovato magnifica ed emozionante la fiaba nera, il viaggio di iniziazione che Ofelia deve compiere in quella fantasia terrificante perchè modificata dagli orrori della realtà che la circondano. Ma una cosa veramente non mi è piaciuta: Del Toro è scivolato troppo esplicitamente nella politica, tanto che il film può essere chiaramente diviso, oltre che in una parte "fantastica" e una parte "reale", anche in una parte "chiaramente politica" (il mondo reale) e una parte che supporta quest'ultima, al fine di rendere lo svolgimento del film più scorrevole e piacevole; e devo dire che nel calibrare queste due parti Del Toro è stato veramente molto abile. Certo, il Cinema è anche un mezzo grazie al quale il regista cerca di divulgare le sue idee. Ma credo che in un film queste idee debbano essere rivelate in modo più implicito, quasi fulmineo,ad esempio per mezzo di alcune frasi di contorno oppure con alcuni accenni. Un esempio? "La Spina Del Diavolo" sempre dello stesso regista. Ho trovato quel film veramente eccellente in quanto, pur essendoci riferimenti politici, Del Toro è riuscito a renderli molto più impliciti, preoccupandosi soprattutto di raccontare lo svolgimento della storia; storia che fra l'altro mi è molto piaciuta. Alla fine di questo film invece ho avuto l'impressione che il regista abbia voluto farlo solo e unicamente per questioni di propaganda politica. In conclusione, do tre stelle a questo film perchè mi sono veramente piaciute le atmosfere dark e, in generale, ho trovato magnifico ed emozionante il viaggio fantastico di Ofelia in una fantasia giovanile che ormai è contagiata dagli orrori della realtà. Ma resta un pò di amaro in bocca per un capolavoro quasi sfiorato. aspetto volentieri i vostri commenti. Saluti.