Dexter Morgan è un giano bifronte: uomo di giorno, killer di notte. Orfano della madre all'età di tre anni, viene cresciuto ed allevato da un poliziotto, ma la situazione è particolare: col passare del tempo in Dexter affiorerà una sete di sangue destinata a non involvere mai. Conscio del fatto che questa "deviazione" lo avrebbe portato alla sedia elettrica, Dexter viene "educato" per uccidere esclusivamente criminali con un passato omicida, sazierà la sua sete insomma con persone che difficilmente verranno piante da qualcuno; e a tal proposito, per conciliare un'apparente normalità ad un essere spietato, decide di lavorare nella omicidi di Miami come ematologo, in modo che possa controllare le indagini e accaparrarsi qualche indiziato, pur facendo quello che sa fare meglio: gestire il sangue appunto.
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Dexter Morgan è un giano bifronte: uomo di giorno, killer di notte. Orfano della madre all'età di tre anni, viene cresciuto ed allevato da un poliziotto, ma la situazione è particolare: col passare del tempo in Dexter affiorerà una sete di sangue destinata a non involvere mai. Conscio del fatto che questa "deviazione" lo avrebbe portato alla sedia elettrica, Dexter viene "educato" per uccidere esclusivamente criminali con un passato omicida, sazierà la sua sete insomma con persone che difficilmente verranno piante da qualcuno; e a tal proposito, per conciliare un'apparente normalità ad un essere spietato, decide di lavorare nella omicidi di Miami come ematologo, in modo che possa controllare le indagini e accaparrarsi qualche indiziato, pur facendo quello che sa fare meglio: gestire il sangue appunto.
Incapace di provare sentimenti, adotta una specie di "mimetismo sociale" per non attirare a se sospetti che potrebbero compromettere il suo operato, fidanzandosi con una donna, Rita, madre di due figli e reduce da una violenta relazione con il suo ex, ma col tempo le cose (ovviamente) cambieranno, creando un groviglio emotivo-empatico che condirà con sentimentalismi questa portata cinica e spietata.
Dexter è l'esatta realizzazione dell'utopica perfezione poliedrica: è un uomo "normale", fidanzato, fa le veci del padre di famiglia, ha ottime relazioni interpersonali sul lavoro e nel privato ma, soprattutto, è un serial killer. Acume, calcolatezza, cinismo e agnosticismo sono le armi della sua essenza (lame e sedativi invece nel suo essere) un mix perfetto di instabilità e distaccamento dal sociale, una chiara strada che, se non sufficientemente deviati, porta all'eremitismo e al distacco dal materiale. Ma Dexter va ben al di là del semplice "deviato", della sua passione ematica ne fa le fondamenta della sua intera esistenza, chiave di lettura di tutta la sua criptica e contorta personalità. Ovviamente la serie non è la semplice narrazione di come questo "mediatore" concilii il mondo del giorno con quello della notte, ma sarà più che altro una testimone della vita del suo protagonista, con i suoi pro ed i suoi contro, con la perfezione dei suoi piani e talvolta con i relativi imprevisti - inevitabili - di una persona che di sicuro non conduce una vita il cui parametro descrittivo possa essere la normalità, e ciononostante non assume mai quell'atteggiamento superbo di colei che vuole identificarsi come Deus ex Machina, pur essendolo intrinsecamente.
Un boccone di Mentalist, aromatizzato al Dr. House, con un profumo squisitamente American Psycho (già dalla sigla si trovano le analogie).. decisamente una delizia, un catalizzatore di sapori che allibisce oltre ogni nostra più fervida immaginazione, un afrodisiaco che accenderà la nostra passione verso una serie che di sicuro si configura come una delle migliori prouzioni di sempre.
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