Lietta Tornabuoni
La Stampa
Una cerimonia collettiva di nozze gay, venti coppie maschili in un salone terribilmente superadornato e a un banchetto superabbondante, sono al centro del primo film sulle conseguenze dell'approvazione in Spagna della legge che quasi un anno fa, il 21 gennaio 2005, ha autorizzato nella Spagna di Zapatero il matrimonio tra persone dello stesso sesso, modificando la legge precedente approvata nel 1889. Però le «Reinas», le regine del titolo del film di Manuel Gòmez Pereira, più che gli sposi sono le loro mamme, tutte arrivate a Madrid per partecipare alla cerimonia, contente o scontente: quindi s'aggiunge una satira del rapporto così particolare, necessario e ostile, tra i gay e le loro madri, e una satira delle donne di mezza età contemporanee. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1952 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 23 dicembre 2005