Lietta Tornabuoni
La Stampa
Mine Ha-Ha è il titolo, che vorrebbe dire Acque ridenti, di un piccolo sarcastico romanzo di Wedekind (editore Adelphi). L’educazione fisica delle fanciulle è il titolo del film fuori concorso di John Irvin di produzione italiana, con Jacqueline Bisset, Galatea Ranzi, Silvia De Santi», Eva Grimaldi, Enrico Lo Verso (un ispettore di polizia scrupoloso e frustrato) e Urbano Barbermi (un principe sadico, sessualmente rapace).
Bellezza venduta, apparenza e realtà in una metafora della condizione ottocentesca delle donne, moralismo e ruffianeria nutrono il film, la cui sceneggiatura venne scritta - a suo tempo, insieme con Ottavio Jemma, da Alberto Lattuada che lo avrebbe certo fatto meglio, più emozionante, più erotico, più sdegnato. [...]
di Lietta Tornabuoni, articolo completo (2380 caratteri spazi inclusi) su La Stampa 1 settembre 2005