Due volte lei - Lemming

Roberto Silvestri

A Dominik Moll, giovane cineasta francese, alla terza regia, e al suo eccentrico Lemming, che prende il titolo proprio dal nome di un piccolo roditore nordico, l'onore di aprire sottotono il concorso del 58° festival del cinema. E l'onere, visto che mesi fa si parlava addirittura di Episodio III, come kolossal d'inaugurazione. Respinto scioccamente George Lucas dalla gara, forse perché non ci sarebbe stata gara (ma Lucas meriterebbe una segnalazione artistica dall'Europa, e non solo primati d'incasso), il comitato di selezione ha pensato a una «vernice» più tradizionale, minimalista e, al solito, nazionalista. [...]

di Roberto Silvestri, articolo completo (2942 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 12 maggio 2005