Tre metri sopra il cielo

niente a che vedere con il libro..tutto piu' veloce e senza ne' capo' ne' coda..non ci si riesce ad affezionare ai personaggi..alle singole storie personali..alle emozioni che provano i protagonisti..come una sigaretta fumata di nascosto e poi buttata frettolosamente a meta' nello scarico... mancano delle parti a mio avviso fondamentali..senza le quali si perde il perche' ed il percome della storia.. se avessi visto la pellicola prima di leggere il libro non avrei apprezzato la storia .ma lo avrei liquidato come filmetto da quattro soldi.. per non parlare poi degli attori.. babi..bella,ma inguardabile ed inascoltabile... la madre..petulante..ma senza un briciolo di quell'autorita' che viene ben descritta nel romanzo.. il marito..ben diverso dall'affascinante ma completamente succube della moglie. Non prendo nemmeno in considerazione i personaggi secondari.. si salvano solo pallina e pollo..che sembrano un po' piu' veri e sinceri dei loro colleghi cartonati... Lui,step, piu' che un duro sembra un fonzie dei poveri che si fa prendere dalla prima figlia di papa' che incontra e abbassa gli occhi invece che alzare le mani..bellissimo ,per carita'--ma il vero step e' di tutt'altra pasta.. sara' anche fatto per le tredicenni questo film..ma io di anni ne ho 26 e il libro mi ha riportato indietro di un paio di lustri.con annessi sospiri ..ricordi di spensieratezza e magia.batticuori e segreti..mentre invece vedendo il film..mi sono sentita ribaltata velocemente alla dura realta' di oggi. Non dico che sia facile tradurre un romanzo intero in poco piu' di un'ora e mezza...ma e' proprio in questo che sta la difficolta'..e chi si mette in gioco dovrebbe sapere che il risultato potrebbe essere solo una ciofeca con troppa acqua e poco caffe'.