Garfield - Il film

Franco Montini

Immagini digitali e attori in carne ed ossa per l’esordio al cinema di un celebre felino dei fumetti. Garfield è il gatto più sedentario e pigro del pianeta. Autentico re della casa, Garfield trascorre le sue giornate su una comoda poltrona davanti al televisore, mangiando lasagne e dormendo alla grande, coccolato dal suo padrone Jon. Ma la sua pace domestica viene improvvisamente distrutta dall’arrivo di Odie, un adorabile, stupido cane, a cui Jon sembra intenzionato a riservare le maggiori attenzioni. Per il gatto, l’imperativo impellente diventa scacciare Odie. Ma quando l’ingenuo cane finisce nelle grinfie di Happy Chapman, (Stephen Tobolowski) anziché gioire, Garfield scopre di sentire la mancanza di Oddie e, tradendo la propria natura, decide di entrare in azione e salvare il suo nemico, aiutato nella missione dal suo padrone, della bella veterinaria Liz (Jenniter Love Hewitt) da un paio di colleghi felini. Se la striscia di Garfield è pubblicata su oltre 2.600 giornali e letta da oltre260 milioni di lettori in tutto il mondo le ragioni sono nella sua contagiosa simpatia, che emerge anche dal film. Garfield esorcizza le paure degli adulti perché è orgoglioso della sua voglia di mangiare troppo, di non fare niente,di non avere grandi ideali. Però Garfìeld ha anche il coraggio di dire sempre la verità e di fare cose che nessuno farebbe mai. Nella versione italiana a dare la voce al gattone è Fiorello.
Da Il Venerdì di Repubblica, 27 agosto 2004


di Franco Montini, 27 agosto 2004