Un Peter Jackson in stato di grazia nel concepire il più incredibile degli epiloghi, nel liberare un lungo respiro epico. Fantastico, Nuova Zelanda, USA, Germania2004. Durata 201 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il Re è tornato. L'avevamo lasciato "ramingo" vincitore nel fosso di Helm e lo ritroviamo "blasonato" e "armato" della spada dei re (Narsil), ri-forgiata dalla sapienza di Elrond , nell'ultima epica battaglia contro l'Oscuro Signore di Mordor. Espandi ▽
L'ex Compagnia dell'Anello si prepara per la battaglia finale per la Terra di Mezzo, mentre Frodo e Sam approcciano il Monte Fato per distruggere l'Unico Anello. Recensione ❯
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Un film antimilitarista, raffinato melò sentimentale, grande spettacolo di intrattenimento per tutti. Animazione, Giappone2004. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Nuovo capolavoro per il maestro dell'animazione giapponese. Tra realtà dell'immagine e metafore, il film si dipana lentamente, offrendo la abituale ma sempre fenomenale panoramica sui paesaggi e personaggi da sogno. Espandi ▽
Il genio ha colpito ancora. Dopo più di vent'anni di carriera c'è veramente da togliersi il cappello davanti ad uomo, prima ancora che regista, capace come nessuno mai prima nel campo del cinema d'animazione (e non solo) di riuscire a centrare sempre e comunque l'obbiettivo che ogni cineasta dovrebbe avere come scopo unico: emozionare.
E di emozioni, l'ultima opera di Hayao Miyazaki, ne offre veramente a bizzeffe. Howl's Moving Castle, è un ulteriore tassello, nel mosaico che il regista giapponese sta componendo col passare degli anni che mescola l'attenzione alle tematiche ambientali, all'utilizzo malsano della tecnologia, che propone esseri umani calati in universi fantastici ed immaginari, dove creature soprannaturali insegnano all'uomo come vivere e quali valori seguire e difendere. Recensione ❯
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Gli appassionati dell'animazione giapponese lo troveranno un capolavoro, gli altri lo considereranno un raffinato esercizio di 'barocco' animato. Animazione, Giappone2004. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Anno 2032. Le differenze tra gli esseri umani e le macchine sono quasi scomparse. Gli umani hanno dimenticato le loro origini e quelli che restano convivono con cyborg e dolls (robot privi di qualsiasi elemento di umanità). Espandi ▽
Nel 2032 le differenze tra esseri umani e cyborg sono quasi scomparse. Gli umani non ricordano più le loro origini e convivono con cyborg e dolls.
Batou è un cyborg le cui uniche tracce di umanità risiedono nel suo cervello e nel ricordo di una donna chiamata Mayor.
Durante l'indagine che Batou dovrà compiere su una nuova specie di creature, i gynoid, si ritroverà a porsi domande sul senso profondo della sua esistenza. Recensione ❯
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Dall'oriente un nuovo horror fatto di fantasmi e apparizioni improvvise, cupo e inquietante. Espandi ▽
Tun e Jane sono una giovane coppia che sta tornando a casa dopo esser stata a un ricevimento di matrimonio.
Durante il viaggio investono una donna e, presi dal panico fuggono lasciando il corpo esanime in mezzo alla strada.
Da quel momento la loro esistenza non sarà più la stessa. Tun, che nella vita fa il fotografo, inizia a trovare presenze inquietanti dentro i suoi scatti. Contemporaneamente i loro amici iniziano a morire nei modi più impensati. Recensione ❯
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Documentario sulla situazione economica e umana argentina. Espandi ▽
Sin dall'inizio della dittatura militare, venticinque anni fa, l'Argentina e la sua gente hanno dovuto lottare contro la peggiore crisi economica e sociale vissuta da un paese in tempo di pace. L'Argentina, un paese che è stato prospero, ha dovuto lottare contro i traumi inflitti dal liberalismo sfrenato: grossissimi debiti nazionali, la corruzione politica ed economica e la rapina sistematica dei beni pubblici. Tutto questo è descritto da Fernando Solanas in un documentario che racconta come la sua patria sia giunta alle condizioni economiche disastrose in cui versa attualmente. Recensione ❯
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Nel 1954, nel lago Vittoria in Tanzania viene introdotto un pesce predatore. Si scatena così uno sconvolgimento dell'ecosistema lacustre che, secondo il regista del film, nasconde crudeli giochi di potere. Espandi ▽
Negli anni'60 è stato perpretato un disastro ecologico in Tanzania. Il pesce Persico del Nilo è stato immesso (volontariamente?) nel lago Victoria, il secondo lago più grande del mondo, distruggendo irrimediabilmente la fauna ittica. Quell'atto scellerato contro l'ambiente ha generato anche risvolti positivi, sviluppando l'economia dei luoghi limitrofi e generando lavoro per esportare il pesce in Europa, in un paese in cui la povertà e la morte per indigenza sono all'ordine del giorno.
Un documentario viene realizzato per mostrare, e far raccontare in prima persona dai protagonisti la realtà delle cose. Recensione ❯
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Vincitore di "Un Certain Regard" a Cannes 2004 l'ottantaduenne regista senegalese prende decisamente posizione contro una ritualità che sconfina nella crudeltà. Con la lentezza propria del "tempo" africano. Espandi ▽
Collè Ardo è l'unica nel suo villaggio a non aver escisso la figlia, cioè a non averla sottoposta a una mutilazione del sesso femminile rituale che ancora viene praticato presso alcune etnie africane.
Quattro bambine, un giorno, si recano a casa della donna e le chiedono "moolaade", protezione. Non vogliono subire l'escissione.
Collè Ardo tende una corda all'entrata della propria capanna: nessuno potrà entrare. Il villaggio è in subbuglio: uomini, donne anziane, il capo della comunità: tutti sono contro Collè Ardo, ma lei con coraggio e determinazione cerca di resistere e di far valere le proprie ragioni e quelle delle bambine che, con amore e consapevolezza, ha deciso di proteggere. Recensione ❯
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Uno Tsai Ming-Liang quasi pornografico che riesce ad essere profondamente "morale": la storia di un venditore di orologi che diventa attore porno e non può amare una sua ex cliente se non col corpo. Espandi ▽
Si può essere "morali" portando sullo schermo l'erotismo più estremo? Si può. Ce lo dimostra Tsai Ming-Liang con questo suo ultimo film.
In una Taiwan prosciugata da una calura improvvisa un ex venditore di orologi divenuto attore porno incontra una ex cliente che abita al piano sottostante l'appartamento in cui si girano i film. I due potrebbero e forse vorrebbero amarsi ma l'amore è impossibile per il regista taiwanese. Perché? Perché deve servirsi del corpo, un corpo che la pornografia non rende "vitale" come propaganda vorrebbe, ma riduce a carne morta, incapace di reazioni che non siano meccaniche. (Vietato ai minori di 14 anni)Recensione ❯
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Un film a volte brutale, ma allo stesso tempo pudico ed etico, da vedere, pensare e ripensare. Drammatico, USA, Germania2004. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Un'istantanea provocatoria e ruvida della complessità del conflitto razziale nell'America di oggi: un film che mette il pubblico faccia a faccia con i propri pregiudizi, tuffandosi a capofitto nel variegato crogiuolo della Los Angeles post 11 settembre Espandi ▽
Visto che Robert Altman si è preso una vacanza dopo gli ultimi, deludenti film realizzati, a raccogliere il testimone del genere "pellicola corale impregnata di pessimismo diffuso", ci pensa lo sceneggiatore dello splendido Million dollar baby , Paul Haggis, qui anche nelle vesti di regista, che ci racconta, in una pellicola appassionante e vibrante, le vite di numerosi personaggi in cerca d'autore, alle prese con i problemi di tutti i giorni, dovuti all'ignoranza, al razzismo, alla ostentata misantropia che uno dei protagonisti ritiene causa principale del dissesto di una Los Angeles cupa e oscura, spettro di un paese, l'America, il cui sogno pare essere svanito nel nulla. Recensione ❯
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Per Mona, il giorno delle nozze è paradossalmente il più triste della sua vita. Infatti, sposando Tallel, una star della televisione siriana che lei nemmeno conosce, la donna sa che non potrà più rivedere la famiglia. Espandi ▽
Mona, giovane donna originaria del Golan, sta per convolare a nozze combinate con un cugino siriano conosciuto solo per via epistolare. La felicità per l'evento, già di per se relativa, è soffocata dal fatto che una volta lasciato il Golan, occupato da Israele, non potrà più tornarvi né di conseguenza rivedere la propria famiglia. La ragazza verrà accompagnata al confine, per l'ultimo sofferto saluto, dal padre, attivista filo-siriano diffidato dalle forze di polizia locali, e dai fratelli, in fuga dalla cultura oppressiva e totalizzante dei propri luoghi natali.
Il confine tra Siria e Israele è terra bruciata tra etnie, gap neutrale dove ha voce solo la burocrazia militare: una girandola di umori e temi, infiammata dal contrasto tra i tempi che corrono e un ambiente conservatore, evidenzia scontri e contraddizioni da sempre presenti in corrispondenza di simili conflitti territoriali e ideologici. Recensione ❯
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Il sesso come strumento di conoscenza e di redenzione, nell'universo morboso e privo di moralità di Kim Ki-duk. Drammatico, Corea del sud2004. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Il regista coreano Kim Ki-Duk torna dopo il pluripremiato Ferro 3: stavolta affronta il tema della sessualità dal punto di vista della morale delle religioni. Miglior regia al Festival di Berlino 2004 Espandi ▽
Seoul. Due liceali molto amiche con un sogno: mettere insieme i soldi per andare in Europa. Cosi' una delle due decide di prostituirsi ma con lo spirito di una prostituta orientale i cui clienti, dopo aver fatto l'amore con lei, diventavano buddhisti. Vuole dare gioia. L'amica non condivide il suo atteggiamento ma le tiene i contatti. Finche' un giorno, per sfuggire all'arresto, la baby prostituta si getta da una finestra e muore. Da quel momento l'amica prendera' il suo posto ricercando tutti suoi clienti per offrire loro un rapporto sessuale restituendo i soldi che in precedenza avevano dato alla scomparsa. Recensione ❯
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Con una regia sobria, elegante e lineare, riesce a plasmare su una solida sceneggiatura un gradevole connubio dalle tinte agrodolci. Drammatico, Canada, USA, Ungheria, Gran Bretagna2004. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Nel film tratto dal romanzo di Somerset W. Maugham, Annette Bening è Julia Lambert, "la più grande attrice d'Inghilterra". Siamo nel 1938 e la diva sa decisamente irretire il suo pubblico! Espandi ▽
Adattamento dell'omonimo romanzo di Somerset W. Maugham, Being Julia è una
piece di recitazione dai toni briosi ma malinconici, ambientata nel mondo
del teatro d'epoca inglese. ulia Lambert è primattrice nella Londra dei
tardi anni '30. Non più giovanissima e condannata a primeggiare, la donna
vive una vita da star apatica, tra le solitudini dello spettacolo ed un
matrimonio 'aperto' con il proprio marito/agente. Cedendo alle attenzioni
di un giovanissimo pretendente americano, Julia ritroverà l'entusiasmo perduto
e si abbandonerà senza riserve ad un amore a doppio taglio. Tra vendette
e gelosie, vita reale e teatro si fonderanno per l'attrice in una inscindibile
amalgama. Recensione ❯
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Una parodia/omaggio che trasuda amore per il kung fu-movie e demenzialità d'autore. Azione, Cina, Hong Kong2004. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Stephen Chow, la superstar della commedia asiatica, è il protagonista di "Kung Fusion", attesissimo nuovo film dopo il successo del 2001 intitolato "Shaolin Soccer Arbitri, rigori e filosofia di Zen" Espandi ▽
Nella burrascosa Shangai degli anni '30, il vicolo dei Porci è un quartiere di periferia, gestito da una burbera padrona interessata solo alle pigioni e abitato da gente umile ed inappetibile anche per la mafia locale. Quando due ladruncoli da strapazzo, Sing e Bone, cercano di estorcere danaro nell'umile quartiere spacciandosi per membri della "gang delle asce",capitanata dal boss Sum, la stessa banda, attirata dal trambusto generatosi, deciderà di estendere il proprio dominio su tutta la zona. Tra gli abitanti tuttavia emergono tre maestri del Kung Fu che sconfiggono la Gang costringendola ad una precipitosa ritirata. Recensione ❯
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Claire ha diciassette anni. Quando scopre di essere incinta di cinque mesi, decide di partorire in gran segreto. Trova rifugio dalla signora Melikian, una ricamatrice che lavora per l'alta moda Espandi ▽
Claire ha diciassette anni. Quando scopre di essere incinta di cinque mesi, decide di partorire in gran segreto. Trova rifugio dalla signora Melikian, una ricamatrice che lavora per l'alta moda. Giorno per giorno, punto dopo punto, man mano che la pancia di Claire cresce, fra le due donne si instaura un rapporto madre-figlia.
Perché i francesi riescono a girare film che gli italiani non realizzerebbero nemmeno sotto tortura? Questo interrogativo persiste nel cuore dello spettatore dopo la visione dell'ennesimo piccolo-grande capolavoro d'oltralpe. Strepitose le interpreti (Arianne Ascaride, musa di Guediguian, triste e depressa nell'elaborazione del lutto che l'ha colpita, ma capace d'un tratto di illuminarsi con un sorriso e Lola Neymark, dalla strepitosa chioma rosso fuoco), e valida anche la regia della Faucher che predilige i primi piani ed i colori pastello per raccontare una storia di ordinaria tristezza ma credibile nel suo happy end. Recensione ❯
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16 anni dopo l'acclamato Akira, Katsuhiro Otomo torna a dirigere un anime dai toni epici e di raro perfezionismo tecnico. Stavolta anziché il futuro apocalittico, l'ambientazione è la Londra vittoriana della Grande Esposizione. Espandi ▽
16 anni dopo l'acclamato Akira, Katsuhiro Otomo torna a dirigere un anime dai toni epici e di raro perfezionismo tecnico. Otomo si butta dietro le spalle il futuro cyberpunk del suo film più noto e pone lo sguardo al passato, per la precisione alla Gran Bretagna vittoriana del XIX secolo. I fatti si svolgono alla vigilia e nel corso della Grande Esposizione, impressionante fiera delle meraviglie del progresso che si tenne a Londra nel 1851. Lo Steamboy del titolo è Ray, un ragazzino che, seguendo le orme del padre e del nonno, è un geniale inventore. Il nonno Lloyd torna improvvisamente dagli Usa, dove lavora col figlio per una multinazionale senza scrupoli, ed affida al nipote un globo di ferro capace di trattenere una pressione elevatissima e di generare immensa energia. Recensione ❯
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