Alexander

credo che sia proprio questo che ne fa comunque, a parte i vari difetti, un grande e bellissimo film. ciao!

hai ragione... troppo lungo il film e le due battaglie ma per il resto togliendo qualche smanceria tra uomini è un dal film

Bucefalo al rallentatore che guarda negli occhi l'elefante e il paesaggio che vira al rosso come in una confezione di tavernellosono uninsulto all'intelligenza dello spettatore

forse non sai che la vicenda della doma di Bucefalo è reale così come descritta nel film, Alessandro si accorse che il cavallo era intimorito dalle ombre per questo dopo averlo messo di fronte al sole riuscì a rassicurarlo e a domarlo!

Per non parlare dei serpenti di Olimpiade. Tutto documentato, nessuna esagerazione. Bucefalo contro l'elefante: è un'immagine splendida, un affresco epico. Non è realistico? Chi se nefrega è un simbolo, è poetico. Per non parlare del rosso! Emozione!

Oddio! Eccoli gli acidi professorini con la bacchettina sempre pronta a pizzicare..Brrrrrrr.Ci saranno degli errori, ma il commento non è fatto per sfoggiare sì tanta erudizione; ma per comunicare sensazioni ed emozioni di uno spettatore.Bye acidelli

ottima ricostruzione delle emozioni provate anche da me: il sogno e la visione come mezzo per arrivare alla grandezza è la chiave di lettura di questo film, altrimenti impossibile da capire; vero però che i due casi sopra citati rispondono alla stori