Enzo Natta
Famiglia Cristiana
All’inizio degli anni ‘50, mentre noi stavamo ancora leccandoci le ferite della guerra, gli svedesi, rimasti neutrali, potevano (beati loro) vedersela con... il dispendio di energie delle Casalinghe.
Per risolvere il grave handicap, nel 1950 l’Istituto svedese per la ricerca domestica pensò di pianificare il lavoro in cucina. La parola d’ordine era: razionalizzare, snellire, semplificare. Dopo aver alleviato le fatiche delle proprie casalinghe, l’istituto pensò di esportare la sua esperienza all’estero e di allargarla agli scapoli. [...]
di Enzo Natta, articolo completo (2213 caratteri spazi inclusi) su Famiglia Cristiana 27 dicembre 2003