Roberto Nepoti
La Repubblica
Mentre è alla ricerca del fantomatico capo rivoluzionario, il poliziotto idealista Rejas scopre la corruzione delle alte gerarchie del Paese e trova il tempo d'innamorarsi di una bella prof di danza. Sceneggiato da Nicholas Shakespeare e diretto da John Malkovich, al debutto dietro la cinepresa, un thriller politico "alla" Costa-Gavras; ma non del tutto.
Malgrado le allusioni al Perù e a Sendero Luminoso (Malko ha deciso di cancellare i riferimenti espliciti per dare più universalità alla storia), l'interesse maggiore è concentrato sull'ambigua figura del protagonista, uomo integro ma pieno di contraddizioni e di dubbi.
Da lui gli interrogativi si estendono alla storia, innescando un effetto paranoico parecchio originale.
Da La Repubblica, 11 gennaio 2003
di Roberto Nepoti, 11 gennaio 2003
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