La stanza del figlio

Acquista su Ibs.it   Soundtrack La stanza del figlio   Dvd La stanza del figlio   Blu-Ray La stanza del figlio  
   
   
   
luca scialo giovedì 29 giugno 2023
la tragedia della perdita di un figlio Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

Nanni Moretti apre il Nuovo Millennio con un film che interrompe l'egemonia di film psico-politici che ha da sempre caratterizzato la sua filmografia. Qui tratta il delicato tema della perdita di un figlio, che devasta un genitore nell'intimo e nella vita pubblica. A partire dai rapporti con gli altri familiari.
Qui Moretti è Giovanni, psicoloanalista che ascolta i propri pazienti in modo passivo, senza sferzarli e scuoterli, ma facendo sì che sia proprio l'ascolto la loro terapia. Proprio per recarsi a casa di uno di loro in profonda crisi (Silvio Orlando), rinuncia ad una corsetta con il figlio Andrea. Il quale così raggiungerà gli amici per fare immersioni. Evento che gli sarà fatale. [+]

[+] lascia un commento a luca scialo »
d'accordo?
marcobrenni martedì 8 febbraio 2022
film di un moretti sorprendente Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Non sono d'accordo sulla critica della Stanziani laddove critica i giovani attori per la loro "pochezza e i dialoghi". Lei vuole i giovani di oggi come lei auspicherebbe, ma che non lo sono affatto nella realtà! Moretti ha colto perfettamente la loro incapacità emotiva, la superficialità, la loro inespressività dovuta probabilmente a un mondo alienato-distratto in cui non si riconoscono affatto. E pensare che è un film di oltre vent'anni fa ove non esitevano ancora gli smartphone o cellulari onnipresenti che sono i nuovi cordoni ombelicali dei nostri giovani: senza questi supporti tecnologici alienanti sono persi, non sanno più dialogare nemmeno fra di loro e provano dei sentimenti solo a sprazzi, a piccole dosi, ma poi subito dimenticati. [+]

[+] lascia un commento a marcobrenni »
d'accordo?
giulio andreetta domenica 20 settembre 2020
un nanni moretti inedito e intimista Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Si tratta di una pellicola piuttosto insolita, e per certi versi controcorrente rispetto al consueto impegno sociale e politico del regista. Una piacevole sorpresa, direi... Questo film potrebbe a mio avviso essere considerato tra i migliori di Moretti, anche per la sua prova d'attore, molto convinta e partecipata, ma mai sopra le righe. La storia è semplice, un padre che deve affrontare una delle prove più tragiche e dolorose che l'esistenza possa sottoporgli, la perdita del figlio. Ciò su cui la pellicola si concentra maggiormente è questo tentativo immane, difficilissimo, del portare a compimento l'elaborazione del lutto. E la cinepresa, direi in modo quasi neorealista, descrive questo tentativo che Moretti affronta con la moglie (una bravissima Laura Morante) e la figlia (Jasmine Trinca). [+]

[+] lascia un commento a giulio andreetta »
d'accordo?
emanuele 1968 sabato 13 aprile 2019
un buon film Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Moto attuale, molto intelligente, molto fine, sicuramente basato su vita reale, il film offre tanti spunti di riflessione, ottimo nei cineforum, come dico spesso un perché non c'è, le cose succedo, perché non si sa, noi ce la mettiamo tutta, poi la vita purtroppo..........

[+] lascia un commento a emanuele 1968 »
d'accordo?
stefanocapasso domenica 8 ottobre 2017
una strategia di uscita dal lutto Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
0%

Giovanni vive ad Ancona con la moglie Paola e i due figli adolescenti Andrea ed Irene. Psicoanalista, svolge il suo lavoro con passione e il dovuto distacco. La loro è una famiglia serena, c’è fiducia affetto e dialogo tra tutti.
Andrea nella sua irrequietezza adolescenziale a volte eccede, e proprio durante una escursione subacquea, muore.
Il dramma familiare viene vissuto da ognuno in modo diverso portando il sistema ad una crisi profonda.
Il tema della perdita, e in particolare di una tra le più dolorose, è affrontato da Nanni Moretti con rigore, senza sentimentalismi e allo stesso tempo con grande efficacia. Il lutto viene rappresentato dai piccoli gesti quotidiano di ognuno dei protagonisti, e lo smarrimento dei protagonisti è lo stesso smarrimento che ho provato da spettatore. [+]

[+] lascia un commento a stefanocapasso »
d'accordo?
great steven lunedì 31 ottobre 2016
liscio in superficie, ma straripante di ricchezze. Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

 LA STANZA DEL FIGLIO (IT, 2001) di NANNI MORETTI. Con NANNI MORETTI, LAURA MORANTE, GIUSEPPE SANFELICE, JASMINE TRINCA, STEFANO ACCORSI, SILVIO ORLANDO, TONI BERTORELLI, CLAUDIO SANTAMARIA, SOFIA VIGLIAR, RENATO SCARPA, ROBERTO NOBILE, DARIO CANTARELLI, ROBERTO DE FRANCESCO, STEFANO ABBATI

Giovanni è uno psicanalista cinquantenne molto stimato nella sua professione e felicemente sposato con Paola, che gestisce una casa editrice. Insieme hanno avuto due figli, che ora sono adolescenti: Irene, appassionata di pallacanestro, e Andrea, fra i cui interessi si annoverano i fossili e il mare. La vita famigliare trascorre serena e tranquilla, e si mostra in una perfezione idilliaca grazie all’armonia che vi regna, ai pasti consumati insieme con gaiezza e al clima favorevole che arreca beneficio a tutti i suoi membri. [+]

[+] lascia un commento a great steven »
d'accordo?
terencemallick mercoledì 1 giugno 2016
immenso moretti Valutazione 5 stelle su cinque
0%
No
0%


[+] lascia un commento a terencemallick »
d'accordo?
fabio57 martedì 1 dicembre 2015
triste moretti Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

Angosciante come mai, Moretti firma un film doloroso, sia per il tema trattato che per la sua rappresentazione.Io preferisco il regista sarcastico e umorista di Ecce Bombo o in tempi recenti quello profetico di "Habemus papam"tuttavia non posso non riconoscere la stoffa di un vero talento del cinema italiano.Jasmine Trinca è bravissima.Il nostro si ripeterà con "Mia madre" che ancora affronta una tragedia.
Auguriamoci che questo filone si sia così esaurito. 

[+] lascia un commento a fabio57 »
d'accordo?
dario lunedì 20 aprile 2015
sopra le righe Valutazione 1 stelle su cinque
0%
No
100%

Non si capisce la venerazione per Moretti che è, evidentemente, anche una auto-venerazione. Questo film è palesemente finto. Le emozioni, i sentimenti, sono urlati con pudore patinato, sono evidenziati e al contempo nascosti da una grossolana furbizia. Moretti insegue l'estetica, non la sostanza delle cose. Vuole far vedere, esibirsi senza partecipare. Nominare, non affermare. Non sa andare in fondo, osa ma non ce la fa. Il suo è un provincialismo irritante perché pretenzioso. Un velo pietoso sulle recitazioni, specialmente sulla sua. Sembra uno stoccafisso saccente (come se fosse possibile), un automa superbo. E' modesto anche come cineasta, ne balbetta il linguaggio.

[+] ok dario (di amedeo gavazzi)
[+] lascia un commento a dario »
d'accordo?
m.raffaele92 domenica 10 novembre 2013
come raccontare il dolore in modo magistrale Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
100%

 Era ora (diciamocelo, suvvia) che Nanni Moretti smettesse di fare politica e cominciasse a fare vero cinema.
Perché questo è vero cinema, che scaturisce da una profonda e difficile scelta: raccontare il dolore, senza se e senza ma. L’operazione è riuscita in modo magistrale e ha come esito il miglior film di Moretti di sempre.
“La stanza del figlio” stupisce in primo luogo per la sua semplicità: di messinscena e di racconto.
Ne viene fuori un’opera diretta e concisa, asciutta ma mai gessata o fredda.
Come si racconta allora il dolore?
Lo si racconta nella scena in cui Nanni Moretti, al funerale del figlio, sente il rumore del trapano che avvita la sua tomba: lo sguardo dell’attore/regista fissa il vuoto e questo rumore forte, incessante e insopportabile, gli penetra nell’anima come una lama. [+]

[+] lascia un commento a m.raffaele92 »
d'accordo?
pagina: 1 2 3 4 5 6 7 8 »
La stanza del figlio | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | andrea
  2° | tizianastanzani
  3° | kucciolo
  4° | kroy
  5° | claudio a.
  6° | p.n.
  7° | great steven
  8° | stefanocapasso
  9° | giulio andreetta
10° | vedelia
11° | bob mass
12° | gustav
13° | filippo catani
14° | m.raffaele92
15° | carlito
16° | strangelove
17° | gipo
18° | rescart
19° | dounia
20° | che guevara, era un ammiratore del
21° | dario
22° | cinema
23° | mario
24° | barson
25° | francesco
26° | bullythekid
27° | hector "macho camacho"
28° | mariano ruggiano
29° | joint
30° | franz
Nastri d'Argento (2)
Festival di Cannes (2)
David di Donatello (6)


Articoli & News
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità