micky
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venerdì 23 novembre 2001
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divertente e fatto bene
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Assolutamente divertente dall'inizio alla fine e con uno stile di regia magari non innovativo ma sicuramente molto buono. La colonna sonora e' tanto trascinante quanto bella, con pezzi commerciali e d'autore! Poi secondo me, lei, oltre ad essere simpatica, e' pure bellissima! Mi piace piu' lei che Nicole Kidman! Speriamo che non perda mai quei 10 kg che aveva messo su per recitare in questo film... :o)
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barbara
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venerdì 2 novembre 2001
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diverso dal libro
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È un film piacevole da vedere, allegro, solo a tratti esilarante. Inevitabilmente molto diverso dal libro, che invece è spassosissimo, ma proprio per questa differenza è piacevole. È per chi ha il senso dell'umorismo. Non adatto ai perbenisti e a chi non sa vedere la cultura anche nei doppisensi.
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anna
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martedì 6 novembre 2001
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esilarante e romantico!
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Si ride,si sogna, si riflette sulle nevrosi dei nostri giorni! Applausi meritati a fine proiezione: un prodotto cinematografico ben confezionato che non ci fa rimpiangere i bei tempi di Harry ti presento Sally!!! Bridget/Renee è fantastica! Colin/Mark conquista con il suo sguardo innamorato. E persino Hugh/Daniel non è il solito bambolotto e resta nel cuore anche se spezza quello di Bridget. Da vedere: piace anche agli uomini!
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ele
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giovedì 25 ottobre 2001
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uno spasso
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Veramente un humor gradevole, forse perchè fa sentire anche te un pò speciale, una vincente. Il messaggio che lancia è chiaro e forte:niente è più gradevole della realtà, pur goffa che sia. Un film da videocassetta, ma da non perdere assolutamente. ( soprattutto se sei single o donna!!)
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giuseppe a.
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venerdì 9 settembre 2005
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un romanzo che diventa film
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Dopo aver letto il romanzo de "Il diario di Bridget Jones" di Helen Fielding ho a seguito visto il film, ricostruito in ogni particolare dal libro. Il cast è di elevata qualità, Renèe Zellweger s'è calata nella parte benissimo e ha scatenato una rivoluzione nel mondo delle donne sopra i trenta che si identificano in lei e malgrado non siano stati vinti oscar, qualche candidatura c'è stata. La trama regge, segue il suo percorso, tra i personaggi più divertenti e simpatici si distingue Pamela, la madre di Bridget un pò strana e lunatica che tormenta Bridget per essere single.
Tuttavia le location sono veramente poche, e, quelle all'aperto sono molto di meno... anzi, non esistono direttamente! Ma il segreto del suo successo è stato l'entusiasmo, per non essere una commedia ma essere un nuovo tipo di genere: una commedia brillante, frizante ed imprevedibile.
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Dopo aver letto il romanzo de "Il diario di Bridget Jones" di Helen Fielding ho a seguito visto il film, ricostruito in ogni particolare dal libro. Il cast è di elevata qualità, Renèe Zellweger s'è calata nella parte benissimo e ha scatenato una rivoluzione nel mondo delle donne sopra i trenta che si identificano in lei e malgrado non siano stati vinti oscar, qualche candidatura c'è stata. La trama regge, segue il suo percorso, tra i personaggi più divertenti e simpatici si distingue Pamela, la madre di Bridget un pò strana e lunatica che tormenta Bridget per essere single.
Tuttavia le location sono veramente poche, e, quelle all'aperto sono molto di meno... anzi, non esistono direttamente! Ma il segreto del suo successo è stato l'entusiasmo, per non essere una commedia ma essere un nuovo tipo di genere: una commedia brillante, frizante ed imprevedibile. E chi dice il contrario è solo una persona che ci và a cercare il pelo nell'uovo e a cui sicuramente non piace farsi quattro risate! E poi, se ha avuto tanto successo un motivo c'è. vi ringrazio per aver letto questa recensione, la prima che scrivo, e vi invito a vedere questo strepitoso film che descrive una parte nascosta dentro ognuno di noi: la parte sensibile, la parte dell'animo ferito... ma soprattutto la parte grintosa di Bridget, che non si arrende mai, si rialza e continua... magari con la spinarella di una vodka e una ventina di sigarette. Ma non vi illudete che il proquel (Che pasticcio Bridget Jones) sia come il primo. Il primo è sempre il primo. Il secondo non è più Bridget!
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sarah
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martedì 1 gennaio 2008
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realistico, vero...e divertente!
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Bridget, una ragazza di oltre trent'anni, racconta nel suo diario tutte le sue disavventure in campo sentimentale e la sua eterna convinzione di rimanere single. Compagna stretta di cibo calorico, sigarette, alcool e forte disistima, Bridget si imbatterà in una marea di episodi imbarazzanti che anche se spesso fonte d umiliazione, colpiranno al cuore l'avvocato Mark Darcy, grande rivale di Daniel Cleaver, un playboy con la fissa del sesso, che riuscirà in primo luogo a prendersi gioco di Bridget. Il carattere spesso comico del film, ci illustra in maniera originale i nuovi principi della nostra generazione ma anche la tradizionale forza dell'amore, che può schiccare come una scintilla anche per gli scoraggiati e apparentemente instabili over twenty.
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(di tess)
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sissa
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mercoledì 24 ottobre 2001
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assolitamente da non perdere
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Perchè un film per essere bello deve essere per forza esilarante? Questo magari non lo è, ma è davvero uno spasso!! ASSOLUTAMENTE DA VEDERE!!!!! Lei (e chi l'aveva mai vista?) è stupendamente imperfetta, un po' gonfiotta e cellulitica, Mark (Colin Firth) ha uno sguardo mozzafiato, Hugue Grant un perfetto figlio di puttana. E poi c'è tutto intorno un'atmosfera calda, gioiosa. Ottime le scelte musicali, pezzi stranoti che ti fanno sentire a casa. In due o tre punti ridi anche tanto!!! Ma cosa si pretende di più da un film? Nel mio cuore ha scaraventato Harry ti prsento Sally al secondo posto. CI VOLEVA.
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vito patella
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venerdì 21 dicembre 2001
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scoperta di un'attrice .
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Bel film sulle tematiche di una single grassoccia nella Londra di oggi . Il film edulcora le tematiche del libro , ma in questo modo crea una specie di archetipo femminile simpatico e originale : la single imbranata che non riesce ad avere una grande carriera , né un grande amore , né una gran vita : é il destino di tutti noi , per questo il personaggio risulta così efficace e simpatico .Grande Hugh Grant nel primo ruolo da vilain . Splendidi i comprimari .comprimari : i
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cathy
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domenica 4 novembre 2001
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favoloso!!!
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Il film vale davvero la pena anche se non è adatto a coloro che guardano solo film "intellettuali". Il tempo vola e si esce dalla sala col sorriso sulle labbra. Certo è anche meglio quando si conoscono tutti i retroscena che hanno portato alla realizzazione.
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letizia
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giovedì 25 ottobre 2001
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bellissimo
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È veramente un film molto gradevole. Era da tanto che non si vedeva una commedia cosi' spassosa. Regge alla grande il confronto con "Harry ti presento Sally" o "C'e' posta per te". Amo i film tecnicamente impegnati o per "acculturati", ma pure questo film - pur non appartenendo alle categorie predette - è di tutto rispetto. Nella vita ci sono pure i sentimenti non solo la testa !!!
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