Matrix

questo è quello che mi viene in mente guardano questo film: una melassa di stereotipi new age o fumettistici, condito da un ribellismo da liceale. 'Siamo controllati', 'Tutto ciò che sappiamo è falso'. Solita roba da dietrologia di quarto ordine e teorie del complotto. Per non parlare della regia, in bilico tra il videoclip e il videogame. Il programmatore di Diablo aveva più senso del bello. E poi la storia della filosofia stuprata con un manico di scopa: nella cucina dell'oracolo che cucina biscotti c'è la scritta: conosci te stesso! Infine, un ultimo commento: una noia mortale.