fabio1972
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martedì 7 settembre 2010
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un classico dell'erotismo italiano....
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Personalmente credo che il film in questione sia uno dei capolavori dell'erotismo italiano...un omaggio alla bellezza ed alla sensualità della signorina Loredana Cannata, la quale credo si consacri come una grandissima attrice nel ruolo che interpreta....un ruolo molto dificile, psicologico ed introspettivo, il personaggio in questione richiede un viaggio nei meandri e nei vizi dell'animo umano...
La Cannata in questo film riesce a calarsi appieno nel personaggio che deve interpretare e lo fa con una naturalezza e con una sensualità che lasciano senza parole. La sua interpretazione è sublime, perfetta direi e sicuramente merita il riconoscimento della critica.
Vorrei far notare che malgrado la difficoltà dell'interpretazione del personaggio di Vanessa la attrice lo fa in maniera unica e magistrale, confermandosi attrice consumata ed esperta, degna delle lodi del pubblico.
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Personalmente credo che il film in questione sia uno dei capolavori dell'erotismo italiano...un omaggio alla bellezza ed alla sensualità della signorina Loredana Cannata, la quale credo si consacri come una grandissima attrice nel ruolo che interpreta....un ruolo molto dificile, psicologico ed introspettivo, il personaggio in questione richiede un viaggio nei meandri e nei vizi dell'animo umano...
La Cannata in questo film riesce a calarsi appieno nel personaggio che deve interpretare e lo fa con una naturalezza e con una sensualità che lasciano senza parole. La sua interpretazione è sublime, perfetta direi e sicuramente merita il riconoscimento della critica.
Vorrei far notare che malgrado la difficoltà dell'interpretazione del personaggio di Vanessa la attrice lo fa in maniera unica e magistrale, confermandosi attrice consumata ed esperta, degna delle lodi del pubblico.
Mi riferisco alla sua naturalezza nell'interpretare le scene di nudo e le scene più erotiche del film. Prendete ad esempio la sequenza durante l'amoreggiare con il suo collega dell'accenno di pompino, preceduto dal suo lentissimo ed eroticissimo indugiare con la lingua sul prepuzio del pene del suo amante, per poi soffermarsi alla fine lentamente sul suo frenulo...una delle scene più erotiche che credo molti di noi abbiano visto. Il tutto portato a termine con estrema naturalezza, voluttuosità ed avidità!
Insomma ritengo il film uno dei capolavori dell'erotismo ma nche molto originale e per niente scontato nel suo genere.
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chico
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mercoledì 22 agosto 2007
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che cannata di film
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Ma a grimaldi ancora danno soldi per girare? e poi dicono che il cinema italiano è in crisi.
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alessandro
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venerdì 9 gennaio 2004
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la donna lupo
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In Sicilia c'è una mangiatrice di uomini che ogni notte adesca poveri illusi per usarli come spazzolini. Tra le vittime c'è anche uno studente universitario che però la ama e (forse) la convince a un rapporto stabile. Ennesimo porno, ma stavolta poco soft, di Aurelio Grimaldi. Una fellatio, masturbazioni, amplessi (anche in acqua), primi piani di lavaggi di organi genitali, diversi spogliarelli, magari con tanto di serpenti eccitati. Tra un accoppiamento e l'altro, qualche parola sussurrata da Loredana Cannata (che vorrebbe apparire intensa) e siparietti vagamente Pasoliniani (il soldato che esegue uno spogliarello di fronte ai transessuali). Solo masturbatorio.
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oblomov
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lunedì 2 dicembre 2002
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un film storico
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io non l'ho visto ma a quanto pare questo è il primo film non a luci rosse in cui si vedono vere sequenze hard.
Ghezzi, per favore, mandacelo in "cose mai viste"!
thanks ;-)
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