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"Nientedichè": si potrebbe riassumere tutto qui il giudizio su un film che vorrebbe mescolare simpatia e buoni sentimenti ma che finisce per risultare eccessivo e inverosimile.
Inverosimili sono i protagonisti, già troppo "attempati" nei loro ruoli. Clichè dozzinali a parte, come il solito italiano volgare e lumacone oppure eterno mammone, non c'è molto altro.
Tuttavia salverei qualcosa: un primo piano intenso di Asia Argento capace di regalare un'emozione; il ruolo comico forse la spiazza ma alla fine non demerita: è il tipo di attrice che ha bisogno di essere diretta da chi è capace di valorizzarne appieno le qualità.
Il film strappa qualche sorriso ma si poteva fare di più e di meglio. Ma, forse, non si dovrebbe essere troppo duri: film così servono a passare un paio d'ore sul divano, in relax e leggerezza. Evvabbè
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