Roberto Escobar
Il Sole-24 Ore
È una storia d'amore, Fucking Amal, ma non solo. È anche la storia d'una fuga dalla provincia dell'anima, dalle grettezze bene ordinate d'una vita ricca e miserabile. È, ancora, una discesa impietosa nella crudeltà spaventata, nella solitudine degli adolescenti, e in un'assenza disperante di padri e di madri. Lukas Moodysson, esordiente trentenne, lo ha girato in soli trenta giorni, e con una ristrettezza di mezzi evidente. D'altra parte, il colore saturo delle immagini e la loro sgranatura fastidiosa non ne riducono la capacità di prenderci agli occhi e al cuore. [...]
di Roberto Escobar, articolo completo (4903 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore 5 marzo 2000