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Dopo aver visto Solo 2 ore che è un film eccezionale, ho deciso di vedere questo con una certa curiosità. É un ottimo film perché riesce a unire l'autoironia con il thriller, inoltre ci sono un paio di scene geniali.
Grazie a un intreccio assai ben congegnato, il film si lascia guardare senza troppi problemi anche quando la storia sembra infittirsi ancora di più perché il registra Richard Donner ha saputo studiare bene di come unisce dalla matassa senza lasciarsi niente alle spalle. E addirittura quando Alice (Julia Roberts) si trasforma, il film diventa ancora più coinvolgente. Inoltre dall'inizio al semi finale il film migliora ogni minuto che passa. Gli innumerevoli colpi di scena non sono mai banali così come la situazione principale non smette di perdere quota e anche quando la situazione sembra precipitare la trama non raggiunge il suolo e continua la sua corsa senza alcuna sosta. Mel Gibson è stato bravissimo a interprentare questo tassista paranoico che nasconde un oscuro passato, ad essere sempre pronto per quasi ogni situazione. Quando non ci riesce, escogita altre strategie e via dicendo. Insomma, c'è azione e c'è tensione. Quest'ultimo è presente in tutto il corso del film, ma...
Questo film è da cinque stelle, ma le lascio a quattro stelle proprio perché il finale e il colpo di scena finale rovinano, almeno per me, un po' il senso del film ovvero finisce tra virgolette bene, ma per via di un significato che dovrebbe essere profondo, ma in realtà non lo è, mi ha fatto storcere il naso. Inoltre il messaggio viene distrutto completamente e così anche la caratterizzazione dei personaggi rendendo il finale stupido e senza un minimo di senso. Per concludere, ho apprezzato tanto il film per tanti motivi sopratutto una scena che fa parte dell'inizio ed è completamente inaspettata, ma il finale è totalmente sbagliato.
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