ringo
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domenica 1 novembre 2020
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storia piuttosto irrealistica
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Non discuto la fotografia, la recitazione e la regia, ma la storia rasenta l'assurdo. L'intera vicenda risulta decisamente istruttiva, soltanto se si desidera compilare un elenco di cose da non fare, se non si vogliono avere guai certi. E tutti i personaggi sembrano prendere di proposito tutte le scelte meno convenienti per la loro buona sorte. Normale che finiscano tutti maluccio.
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pino orta
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domenica 16 agosto 2020
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non so dove collocare questo film......
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Se devo scrivere che questo film è un capolavoro, non lo faccio assolutamente. Un film nella norma, che avevo sempre scartato e ieri mi sono spolpato 2,30 minuti di questo film. Storia viste mille volte e non mi ha per niente emozionato. La cosa più bella del film è LEI, la bionda ( Kristin Scott).
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martedì 14 luglio 2020
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film che si ripetono
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Non é possibile! Questo film é stato mandato in onda una miriade di volte. Perché non optare per un altro film, visto che Colin Firth di film ne ha fatti tanti e con un ruolo di maggior significatività.
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goran
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lunedì 23 marzo 2020
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tanto fumo e poco arrosto
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Prolisso, melenso e scontato. Film tecnicamente e visivamente fatto bene, grazie anche ai paesaggi della Toscana. Però i 9 oscar vinti sono un offesa a capolavori del passato. Immeritati. Film dimenticabile, la durata è eccessiva. Riguardarlo solo se ci si vuol fare del male.
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goran
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domenica 22 marzo 2020
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tanto fumo e poco arrosto
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Prolisso, melenso e scontato. Visivamente un bel film grazie anche ai paesaggi della Toscana, ma far vincere 9 oscar a questo film mi sembra un insulto a capolavori meritevoli del passato. Film di cui ci si dimentica dopo la prima visione e vederlo una seconda volta solo se ci si vuol fare del male.
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giuseppe
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domenica 4 febbraio 2018
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il cinema è il cinema
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Non è un capolavoro ma Minghella ci ha provato a farlo. Il film regge bene perché è sostenuto da una robusta sceneggiatura e da una magistrale interpretazione di tutto il cast.Kristin Scotto Thomas imprevedibilmente sensuale, Ralph Fiennes sempre impeccabile, Juliette Binoche eccezionalmente bella e brava, William Dafoe straordinario cesellatore di stati d'animo umani. Minghella vuole emozionare senza travolgere lo spettatore, diremmo che vuole farlo rabbrividire, piangere, emozionare razionalmente. Tanto più se la vicenda si svolge in piena guerra, cioè in uno stato d'eccezione quando vengono fuori i veri sentimenti dell'uomo e della donna.
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gufetta76
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sabato 6 maggio 2017
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l'immensità del deserto
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Ho guardato questo film per la prima volta oggi. Quando uscì pensai fosse il solito polpettone melenso. Mi sbagliavo. A parte l'immagine iniziale e finale (la stessa, i due protagonisti sull'aereo) che è artificiosa e veramente brutta, il film è veramente bello, buona la regia e la fotografia le musiche... Gli attori sono immensi, Ralph Finnes meritava l'Oscar. La storia che è comunque una storia d'amore non cade mai sul banale nonostante il film sia veramente lungo non riesce mai ad annoiare. Imperdibile
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nerazzurro
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venerdì 16 dicembre 2016
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tra amore, tradimento e lealtà.
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Finalmente sono riuscito a vedere questo film è devo dire che è riuscito a rispettare le mie aspettative. Personaggi magnifici caratterizzati in maniera incredibile (un cast da paura). La durata del film può di certo appesantire la visione. Personalmente il punto fondamentale che mi ha fatto adorare questo film è la colonna sonora. la scena con il tema kip's Light è stupenda.
Una storia che intreccia tanti aspetti particolari sulla lealtà sul tradimento e l'amore. Vi lascerà molto.
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giacomino
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sabato 5 novembre 2016
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gigante
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l'ho rivisto ieri sera per la terza o quarta volta, con un occhio al PC e uno alla TV, e sinceramente lo ricordavo non nel dttaglio, ma ricordavo cmq un gran film.
Guardando poi su MyMovies ho visto solo 2 recensioni in evidenza e ho pensato di integrare.
Partiamo dal presupposto che non valuto un film in base ai premi vinti, anche se in questo caso sono tanti...
Beh, che dire, la storia d'amore è struggente, la parte finale in particolare, bellissima, per chi è capace di emozionarsi davanti a una pellicola direi quasi insuperabile.
la parziale ambientazione italiana sulle colline toscane, da un tocco di freschezza. La colonna sonora è molto bella, tutta. Gli interpreti, mai così belli e giovani come in questo film e tutti all'altezza, personalmente l'interpretazione che piu' mi è piaciuta è quella del protagonista Ralph Fiennes.
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l'ho rivisto ieri sera per la terza o quarta volta, con un occhio al PC e uno alla TV, e sinceramente lo ricordavo non nel dttaglio, ma ricordavo cmq un gran film.
Guardando poi su MyMovies ho visto solo 2 recensioni in evidenza e ho pensato di integrare.
Partiamo dal presupposto che non valuto un film in base ai premi vinti, anche se in questo caso sono tanti...
Beh, che dire, la storia d'amore è struggente, la parte finale in particolare, bellissima, per chi è capace di emozionarsi davanti a una pellicola direi quasi insuperabile.
la parziale ambientazione italiana sulle colline toscane, da un tocco di freschezza. La colonna sonora è molto bella, tutta. Gli interpreti, mai così belli e giovani come in questo film e tutti all'altezza, personalmente l'interpretazione che piu' mi è piaciuta è quella del protagonista Ralph Fiennes.
Tutto procede, lentamente, ma senza stancare e da circa metà film in poi diventa un concentrato di emozioni che vanno dalla rabbia feroce alla compassione alla totale dedizione, il tutto magistralmente orchestrato.
Per chi ama il cinema è u film assolutamente imperdibile, assieme a Titanic, Schindler List, Braveheart, Le ali della libertà e pochi altri è un pilastro del cinema degli anni 90'.
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howlingfantod
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mercoledì 25 febbraio 2015
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da oscar!!! (naturalmente)
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Film da oscar non c’è dubbio, ci sono tutte le prerogative e le caratteristiche: la guerra, l’amore, quello grande e narrato con tutta la sua epicità, non ultima la scena come nel Titanic quando l’amore va oltre la morte e i due innamorati (Di Caprio e la Winslet) si ritrovano a bordo nell’aldilà, così come nel volo sul deserto nel finale di Lazlo de Almasy (Fiennes) e Katherine (Kristin Scott Thomas) quando ormai si sa sono morti tutti e due come dei novelli Romeo e Giulietta. Cos’ altro ancora da oscar, certo…. gli attori, un misterioso e fascinoso Ralf Fiennes , un angelica e pur suadente Juliette Binoche, le scenografie, i contenuti pur importanti non lasciano dubbi ed alternative ad un&rsquo
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Film da oscar non c’è dubbio, ci sono tutte le prerogative e le caratteristiche: la guerra, l’amore, quello grande e narrato con tutta la sua epicità, non ultima la scena come nel Titanic quando l’amore va oltre la morte e i due innamorati (Di Caprio e la Winslet) si ritrovano a bordo nell’aldilà, così come nel volo sul deserto nel finale di Lazlo de Almasy (Fiennes) e Katherine (Kristin Scott Thomas) quando ormai si sa sono morti tutti e due come dei novelli Romeo e Giulietta. Cos’ altro ancora da oscar, certo…. gli attori, un misterioso e fascinoso Ralf Fiennes , un angelica e pur suadente Juliette Binoche, le scenografie, i contenuti pur importanti non lasciano dubbi ed alternative ad un’altra visone del mondo che non sia quella scontata dell’ epicità della narrazione, della riconoscibilità e narrabilità di contenuti vivibili e spendibili, mai una flessione, uno stacco, un interrogazione allo spettatore, appunto da oscar!!!!
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