Scent of a Woman - Profumo di donna |
||||||||||||||
Un film di Martin Brest.
Con Chris O'Donnell, Al Pacino, Gabrielle Anwar, James Rebhorn, Philip Seymour Hoffman.
continua»
Titolo originale Scent of a Woman.
Commedia,
Ratings: Kids+16,
durata 155 min.
- USA 1992.
MYMONETRO
Scent of a Woman - Profumo di donna
valutazione media:
3,62
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Dolore e poesia in un film indimenticabiledi Andrea S.Feedback: 260 | altri commenti e recensioni di Andrea S. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
venerdì 13 novembre 2009 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Molto spesso si parla di questo film definendolo semplicemente come un remake del bellissimo “Profumo di donna” del maestro Dino Risi. A nostro avviso, però, vi è una profonda differenza che va sottolineata: se la sceneggiatura di quello italiano è fedele al libro di Giovanni Arpino “Il buio e il miele”, la sceneggiatura di Bo Goldman sviluppa una trama in gran parte originale, una trama, diciamolo, che ha picchi di poesia e di struggimento come rari se ne vedono. Ad aiutare questa storia c’è la buona regia di Martin Brest e l’inarrivabile interpretazione di Al Pacino che per questa prova ha vinto il suo primo meritatissimo Oscar (viene da sorridere pensando al fatto che uno dei più grandi attori della storia del cinema, se non il più grande, con personaggi e film leggendari alle spalle, abbia dovuto attendere così tanti anni prima di essere insignito con l’Academy Award). Alcuni hanno considerato la sua caratterizzazione troppo roboante ed enfatica, ma noi crediamo, al contrario, che sia riuscito a cogliere l’anima di un personaggio tragico, soffermatevi, ad esempio, sui momenti in cui esprime dolore: è semplicemente sublime. Il personaggio è il tenente colonello non vedente Frank Slade, un uomo che porta sulla pelle le tracce di una vita vissuta in tutta la sua drammaticità, è un decorato di guerra, e come dirà lui stesso ha visto corpi straziati, corpi di giovani, giovanissimi soldati; è un uomo difficile e fiero, indurito ulteriormente dopo la perdita della vista. Il colonello ha deciso di trascorrere a New York tre giorni, giorni durante i quali sperpererà tutti i suoi risparmi per poi mettere fine ad un'esistenza, che come dice lui, non merita più di essere vissuta poiché divenuta troppo amara e tremendamente “buia”. Ad accompagnarlo in questa avventura ci sarà il giovane Charlie, timido studente di un prestigiosissimo liceo di Boston (vi è entrato grazie ad una borsa di studio). Quest’ultimo vivrà un’esperienza straordinaria (le scene del tango e della ferrari sono senz’altro surreali, ma allo stesso tempo rimangono memorabili), un viaggio di formazione verso l’età adulta, un’educazione sentimentale e morale che difficilmente dimenticherà. Alla fine questo ragazzo tenterà di abbattere la dura scorza del militare, e soprattutto tenterà di farlo desistere dall’intento suicida, quest’ultimo a sua volta aiuterà il giovane implicato in un problema interno al suo liceo, un fatto che rischia di rovinargli la carriera scolastica e di conseguenza l'avvenire. Tra i due si è instaurato un rapporto filiale, un rapporto profondo tra due persone fondamentalmente sole e pronte a sorreggersi l’un l’altro: da una parte l’allievo-figlio che dà una speranza di vita al colonello; dall’altra il maestro-padre che ha imparato a voler bene a qualcuno dopo tanto tempo trascorso nella sofferenza, quella vera, quella che si vive ma non si racconta, che ti rende impermeabile alle emozioni ed ai sentimenti più elementari. A chi si appresta a vedere per la prima volta il film, consigliamo di mantenere viva l'attenzione su ogni scena, su ogni parola e su ogni espressione, poiché in ciascuna di esse è contenuta tutta l'assurdità e la bellezza dell’esistenza, tutto il senso-non senso delle cose.
[+] lascia un commento a andrea s. »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Andrea S.:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | frank slade 2° | nico 3° | zasso 4° | the_film_collector 5° | fabio1957 6° | p.pierlo94 7° | luca scialo |
Premio Oscar (5) Golden Globes (7) Articoli & News |