Americano rosso

1934 Marca trevigiana. Oscar Benvegnù è il titolare di un'agenzia matrimoniale. Il nipote Vittorio lo aiuta fino a quando lo zio, che ha scoperto una sua tresca con la moglie, non lo licenzia partendo poi per le ferie. L'arrivo dell'americano George Maniago ridà speranze a Vittorio che lo accompagna nella ricerca di una possibile sposa 'bella, vergine e pettoruta'. Non sa che da questa impresa potranno conseguire sviluppi non sempre positivi.
Ricetta per un buon Americano Rosso (aperitivo un tempo molto apprezzato in Veneto): 1/3 di vino bianco, 1/3 di Bitter Campari, 1/3 di seltz. Motivo del titolo: la bevanda e il colore dei capelli di George Maniago.
Alessandro D'Alatri giunge alla sua opera prima cinematografica con un background di regista di spot pubblicitari di grande impatto per clienti come Golia e Kodak. Il suo esordio sul grande schermo costituisce una conferma delle sue doti. Ispirandosi al giallo omonimo di Gino Pugnetti e impegnando alla sceneggiatura Enzo Monteleone il regista costruisce un ritratto dell'Italia del fascismo trionfante senza assumere mai gli accenti del pamphlet e mostrando le proprie doti di regista di attori che ha come stella polare la commedia dei Maestri (in primis Germi e De Sica) senza però sentirsi in dovere di imitarla piattamente. Tra gli interpereti (oltre ai rodati Pagni e Ghini e a un cameo role di Miranda Martino) spiccano Fabrizio Bentivoglio e Sabrina Ferilli.
Il primo perché ha finalmente l'occasione di affrancarsi da ruoli generazionali alla Turné e la seconda perché offre fisicità e naiveté alla sua Zaira. Un'ultima annotazione spetta a Burt Young che tratteggia con sicurezza le linee guida di una canaglia Italoamericana. Simpatica ma pur sempre canaglia. 

Ambientato nell'estate del 1934, il film è tratto dal romanzo di Gino Pugnetti, padre di Guido. Vittorio lavora in un'agenzia matrimoniale gestita da suo zio. Un giorno però quest'ultimo scopre che la moglie se la intende con il nipote, così lo licenzia. Il protagonista fa allora amicizia con uno strano personaggio, un turista americano di origini italiane. Costui è in cerca di una consorte italiana e se possibile ben dotata fisicamente. Vittorio vedrà di aiutarlo come può.