Mamma, ho perso l'aereo

Non posso essere imparziale, lo dico già da subito, "Mamma ho perso l'aereo", per me, ma credo per tutta una generazione è un inno, un inno alla spensieratezza, a tutti i bei momenti vissuti da bambino, che restano nel cuore, e di cui ci si ricorda per tutta la vita, ecco, il più grande merito di questo film, è di esser riuscito a catturare quei momenti e liberarli tutti assieme per 99 minuti. Perchè questo film colpisce ogni bambino?? Bè è il periodo natalizio, il periodo per antonomasia amato dai bambini,perchè libera più di ogni altro fantasie e desideri, e questo film con la sua atmosfera riesce a farteli respirare con grande maestria, ma non solo, è perchè sopratutto parla del rapporto con la mamma, il fulcro, la colonna portante di ogni bambino. Il ricongiungimento tra Kevin e la mamma  è cosi aspettato ad un certo punto, che sale il respiro nei momenti antecedenti, per poi sentire il cuore calmarsi d'un tratto quando si vedono...
Quale bambino in quel momento non si è girato nel divano verso la propria mamma e la ha abbracciata proprio come ha fatto Kevin?? Nessuno!!
Ecco questa è la magia di questo film. E più passano gli anni e più quella magia si rafforza nella nostra mente, quei pensieri malinconici che tornano, semplicemente sentendo un paio di note della soundtrack composta da John Williams che veramente non si smentisce mai, e che fa scendere qualche lacrimuccia.
Mi dispiace per chi per questioni d'età non abbia potuto provare tutto questo, perchè posso capire, che visto fuori contesto, questo film non è niente di che. 
Ma per chi ha potuto viverlo appieno,come me, resterà per sempre, nel cuore.