Mamma, ho perso l'aereo

A mio avviso, quanto a comicità e a situazioni non siamo distanti dai cinepanettoni (tanto odiati e scanzonato, ma, alla fine, sempre un successo al botteghino). Personalmente, mi farei due domande su me stesso se ridessi a crepapelle per delle scene infantili come una tarantola in faccia, degli scivoloni su delle macchinine o dei capelli in fiamme. Oltretutto, andrò controcorrente, sarà il personaggio, ma Macaulay Culkin mi ha sempre ispirato un'antipatia a pelle come poche persone al mondo. Penso però anche questo: sarei stato meno al vetriolo se Italia 1 non si ostinasse da trent'anni a questa parte a rifilarvelo puntualmente ogni benedetto Natale insieme a "Una poltrona per due". In conclusione: posso capire il divertimento di un bambino delle elementari, ma assumo un'espressione simile a quella di Kevin sulla locandina quando vedo gli adulti sbellicarsi per un film del genere.