marcobrenni
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sabato 3 febbraio 2024
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un psycho thriller animistico e molto romantico
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Carino come film, un specie si psycho-thriller molto romantico con un flair supernatural. Va preso così com'è senza troppe pretese, però la regia e la sceneggiatura sono ottime. Pure al musica è scelta bene e gli attori sono bravissimi.
Piacerà molto ai romantici fantasiosi credenti nell'anima.
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luciana
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domenica 21 maggio 2017
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ghost. l'ho visto tante volte
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Ghost. L'ho visto tante volte ed ogni volta non trattengo le lacrime. Certo le risate non mancano grazie alla simpaticissima sensitiva truffatrice ...ma la storia d'amore bruscamente interrotta tra i due fidanzati è commovente. Lei alla fine dice ...ciao ...non addio. Anche se vede il fantasma salire in cielo ...lei dice ciao ...A voler dire: la morte non è la fine?
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emanuele r.
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giovedì 28 luglio 2016
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capolavoro
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Un film molto bello, per certi versi diverso da molti altri thriller, dal momento che affronta vari temi come l'amore, l'invidia, la morte. La trama è agghiacciante: un killer uccide un uomo che diventerà poi un fantasma e farà di tutto per parlare con sua moglie. In alcune parti, è presente anche una vena comica creata dalla grande Whoopy Goldberg, che interpreta una falsa medium, che scoprirà grazie al protagonista di poter davvero parlare con gli spiriti e sarà lei a far ricongiungere Sam, il protagonista, alla moglie. Ci sono anche alcune scene forti per esempio il finale. Il filo conduttore è impregnato di tristezza, non solo per la perdita da parte della moglie di Sam, ma soprattutto per la scoperta del tradimento di un amico, quando ormai era troppo tardi.
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Un film molto bello, per certi versi diverso da molti altri thriller, dal momento che affronta vari temi come l'amore, l'invidia, la morte. La trama è agghiacciante: un killer uccide un uomo che diventerà poi un fantasma e farà di tutto per parlare con sua moglie. In alcune parti, è presente anche una vena comica creata dalla grande Whoopy Goldberg, che interpreta una falsa medium, che scoprirà grazie al protagonista di poter davvero parlare con gli spiriti e sarà lei a far ricongiungere Sam, il protagonista, alla moglie. Ci sono anche alcune scene forti per esempio il finale. Il filo conduttore è impregnato di tristezza, non solo per la perdita da parte della moglie di Sam, ma soprattutto per la scoperta del tradimento di un amico, quando ormai era troppo tardi. Alla fine, però, il protagonista riuscirà ad avere una meritata vendetta, così riuscirà a lasciare per sempre la moglie, sapendo che è ormai al sicuro. Un film da vedere e che merita.
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aristoteles
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martedì 29 marzo 2016
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il fantasma innamorato
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La sceneggiatura è abbastanza semplice e non dispiace.
Inutile aspettarsi anche superbi effetti speciali, anche se nel 1990 non si poteva fare molto di più.
Allora perché mi è piaciuto così tanto???
Si respira amore dal primo all'ultimo minuto,la Moore e Swayze ci regalano una coppia inseparabile attraverso un legame che,quando forte e sincero,può andare oltre la vita terrena.
Il tutto viene supportato da una Goldberg simpaticissima e da scene diventate culto come la lavorazione di un vaso d'argilla, gradito sopratutto dal pubblico femminile.
Fantastica la colonna sonora per un film incline al surreale ma che ci fa sentire più vicini e innamorati.
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La sceneggiatura è abbastanza semplice e non dispiace.
Inutile aspettarsi anche superbi effetti speciali, anche se nel 1990 non si poteva fare molto di più.
Allora perché mi è piaciuto così tanto???
Si respira amore dal primo all'ultimo minuto,la Moore e Swayze ci regalano una coppia inseparabile attraverso un legame che,quando forte e sincero,può andare oltre la vita terrena.
Il tutto viene supportato da una Goldberg simpaticissima e da scene diventate culto come la lavorazione di un vaso d'argilla, gradito sopratutto dal pubblico femminile.
Fantastica la colonna sonora per un film incline al surreale ma che ci fa sentire più vicini e innamorati.
Da vedere rigorosamente in coppia.
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nerazzurro
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sabato 8 giugno 2013
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tra i migliori film sentimentali di sempre
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Ghost è senza dubbio uno tra i più bei film della storia del cinema. Non cerca di strappare lacrime allo spettatore ma lo cattura con una sceneggiatura curatissima e rende la visione più spassosa grazie alla mitica W. Goldberg. Talmente spassosa che delle volte si distacca dal genere sentimentale per andare verso la commedia vera e propria. Il film ci offre uno dei finali più commoventi che abbiate mai visto. Fidatevi: E molto più di un film.
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cenox
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venerdì 7 giugno 2013
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il film romantico per eccellenza
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Se c'è un film che viene ricordato per il suo alto tasso di romanticismo, quello è proprio Ghost, e la scena cult di Swayze con la Moore che si accarezzano le mani mentre utilizzano il tornio è ricordata come un mito. Il fantasma in questione è proprio Swayze, che viene assassinato in una notte qualunque all'uscita da teatro da un delinquente che voleva rapinare la coppia. Lui muore proprio nelle braccia di lei, e abbandonando il suo corpo, si rifiuta di salire in cielo per rimanere sulla Terra e cercare di far luce sul suo strano assassinio. Ottima l'interpretazione della Goldberg, nei panni di una medium, che tenterà di mettere in contatto l'incredula moore con lo spirito di Swayze.
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Se c'è un film che viene ricordato per il suo alto tasso di romanticismo, quello è proprio Ghost, e la scena cult di Swayze con la Moore che si accarezzano le mani mentre utilizzano il tornio è ricordata come un mito. Il fantasma in questione è proprio Swayze, che viene assassinato in una notte qualunque all'uscita da teatro da un delinquente che voleva rapinare la coppia. Lui muore proprio nelle braccia di lei, e abbandonando il suo corpo, si rifiuta di salire in cielo per rimanere sulla Terra e cercare di far luce sul suo strano assassinio. Ottima l'interpretazione della Goldberg, nei panni di una medium, che tenterà di mettere in contatto l'incredula moore con lo spirito di Swayze.
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toty bottalla
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venerdì 12 aprile 2013
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fantastico, drammatico, comico e mitico!
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Film che centra in pieno i favori del pubblico senza faticare, la storia scorre nel suo racconto su una sceneggiatura perfetta rivelando presto la parte thriller che assicura la tensione progressiva fino in fondo, la trama benchè intrisa di dramma si concede fasi divertenti e l'oscar della goldberg è strameritato, di valore anche la regia, il cast e la fotografia che timbrano "gost" col bollino "cult" Saluti.
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nick castle
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domenica 4 marzo 2012
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una piccola lezione di cinema...
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Se certi film sono famosi, non lo sono a caso. Anche le pellicole più attaccabili, se rimaste nell'immaginario comune, qualcosa di buono la avevano e sta solo a notarla. "Ghost: Fantasma" non è solo un film cult d'inizio decennio (anni '90 ovviamente...), come tanti ne uscirono e ne continueranno ad uscire, è una piccola lezione di cinema, un cinema che si porta dietro le sue reali intenzioni. Come il cinema di Georges Melies delle origini, questo fa dell'effetto speciale la vera anima della finzione su pellicola, rende possibile la magia. Ma per un attimo cerchiamo di essere un tantino scrupolosi, iniziamo con uno spunto di trama. Sam e Molly, giovane coppia di New York che per la prima volta sperimenta la convivenza subisce un duro colpo, alla fine di un uscita romantica lui viene ucciso per sbaglio da un ladruncolo che voleva rubargli il portafogli, lei patisce la perdita, consolata quà e là da un amico e collega di lui.
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Se certi film sono famosi, non lo sono a caso. Anche le pellicole più attaccabili, se rimaste nell'immaginario comune, qualcosa di buono la avevano e sta solo a notarla. "Ghost: Fantasma" non è solo un film cult d'inizio decennio (anni '90 ovviamente...), come tanti ne uscirono e ne continueranno ad uscire, è una piccola lezione di cinema, un cinema che si porta dietro le sue reali intenzioni. Come il cinema di Georges Melies delle origini, questo fa dell'effetto speciale la vera anima della finzione su pellicola, rende possibile la magia. Ma per un attimo cerchiamo di essere un tantino scrupolosi, iniziamo con uno spunto di trama. Sam e Molly, giovane coppia di New York che per la prima volta sperimenta la convivenza subisce un duro colpo, alla fine di un uscita romantica lui viene ucciso per sbaglio da un ladruncolo che voleva rubargli il portafogli, lei patisce la perdita, consolata quà e là da un amico e collega di lui. Ma non tutto è quel che sembra e a Sam viene data la possibilità di riaggiustare le cose. Nella sua contaminazione di generi, "Ghost" rimane un gioiello, per come riesce ad amalgamare omogeneamente il thriller, il romantico, il drammatico e persino il divertente. Grande merito sicuramente a Jerry Zucker che sorprendentemente aveva diretto solo film demenziali con il fratello David in precedenza, ma ottimi anche gli apporti di Walter Murch al montaggio e del dipartimento sonoro (cui collabora lo stesso Murch) che crea un paesaggio sonoro strabiliante. Ma come dicevo prima il cuore del film sta nella messa in scena e per essere il 1990, la Industrial, Light & Magic (responsabile degli effetti visivi) e il dipartimento effetti speciali fanno incetta di tutte le tecniche possibili e immaginabili, le scene in cui Patrick Swayze recita sia come fantasma che come corpo ormai senza vita sono possibili solo grazie a uno stupendo compositing, una delle ragioni per il quale andrebbe anche solamente, visto il film. Poi si continua con trasparenze, sfocature gaussiane, animazioni digitali 3D (ci si faceva un culo come una capanna al tempo per realizzarle), animazioni al rotoscopio (con cui sono realizzati gli spiriti del male) e così via. E' un film che sostanzialmente io trovo perfetto, semplice, coerente, profondo e ambizioso il tanto per toccare il cuore, un vero e autentico capolavoro immortale, e che nessuno osi a nominare la parola composta da queste lettere: erre - e - emme - a - cappa - e. Un ulteriore nota positiva è data dalle audaci e potenti musiche originali di Maurice Jarre, che nei titoli di testa e di coda emergono prorompenti e nel commento delle scene sono un sagace mix di orchestra e elettronica, contemporanea e ambient. Riguardatelo se lo avete già visto e guardatelo assolutamente se non lo avete mai fatto.
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tiamaster
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mercoledì 19 ottobre 2011
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ottimo esempio di film cult.
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Ghost:un esempio perfetto di film cult,quel tipico film in cui alcune scene passano alla storia (come quella del vaso modellato dalla prottagonista e dal fantasma).Il film è uno dei più grandi cult del genere thriller-sentimentale (il migliore,dopo la donna che visse due volte).La trama è semplice,ma proprio nella sua semplicità risiede la sua potenza espressiva,il suo immenso fascino immortale,grazie anche a una sceneggiatura ottima,il film scorre benissimo e ti coinvolge fin da subito portandoti in un mondo carico di sentimenti ed emozioni.Un film commovente e incredibile,commovente che rimarrà una pietra miliare del genere.
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peppe97
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venerdì 18 marzo 2011
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una pellicola "presa come modello"
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Dopo l'uscita del suddetto film ci sono state,a mio parere,altre pellicole che si sono basate su vicende del suo genere,ma che però non hanno ottenuto poi così tanto successo come il sottoscritto film: ora non voglio farvi nomi,però vi anticipo che uno di questi potrebbe essere quel film che,tradotto in Italiano,vuol dire L'Invisible.
Oltre a ciò posso dire che è un film da rivedere,difficile da realizzare,ma con scene tipiche del cinema sentimentale.
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