Voglio tornare a casa!

Lietta Tornabuoni

Un film farsesco, intelligente, lieve, animato come una pochade e spiritoso come una commedia spiritosa, serve ad Alain Resnais e al suo sceneggiatore-dialoghista Julius Feiffer, il disegnatore satirico politico e commediografo americano, per parlare senza pedanteria di cose serie: la contrapposizione tra cultura americana dominante e cultura francese resistente alla colonizzazione, la difficoltà di capirsi nella confusione delle lingue e dei sentimenti, la testarda speranza di comunicare e andare d’accordo. [...]

di Lietta Tornabuoni, articolo completo (1922 caratteri spazi inclusi) su La Stampa invadente.
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