Star Trek V - L'ultima frontiera

Torna l'Enterprise (nel precedente film, i nostri eroi viaggiavano su uno Sparviero klingon), ma è un rottame ancora in via di costruzione. Tuttavia, alla flotta stellare necessita il blasone del capitano Kirk. Una bella ed affascinante avventura al centro della galassia.

Non e' male come film, anzi a tratti e simpatico, vedi il campeggio spock con i calzari a propulsione, l'acido di mccoy, la scoperta di Sibock e poi la sua morte, e quell' po' di umor che si porta appresso dall' IV. Se ci si fa' un po' di attenzione si vede una sorta di piccola "attrazzione" tra Scott e Uhra, il che' alleggerisce il film gia' leggero in per se' e poi non so' perche' la battuta "La forza e con me" e i paesaggi desertici ricordavano Star Wars, lo so' non si dovrebbe dire ma e' cosi',forse zio Billy ha visto la saga e non lo vuole dire, comunque un bell' film che ti porta a vedere tutto anche se sull' fine quell' entita' sconosciuta che si crede di essere Dio e' ha chiamato Sibock e poi vine ucciso dai klingon sancisce forse il primo passo verso l'alleanza e la pace universale. [+]

Non e' male come film, anzi a tratti e simpatico, vedi il campeggio spock con i calzari a propulsione, l'acido di mccoy, la scoperta di Sibock e poi la sua morte, e quell' po' di umor che si porta appresso dall' IV. Se ci si fa' un po' di attenzione si vede una sorta di piccola "attrazzione" tra Scott e Uhra, il che' alleggerisce il film gia' leggero in per se' e poi non so' perche' la battuta "La forza e con me" e i paesaggi desertici ricordavano Star Wars, lo so' non si dovrebbe dire ma e' cosi',forse zio Billy ha visto la saga e non lo vuole dire, comunque un bell' film che ti porta a vedere tutto anche se sull' fine quell' entita' sconosciuta che si crede di essere Dio e' ha chiamato Sibock e poi vine ucciso dai klingon sancisce forse il primo passo verso l'alleanza e la pace universale.... [-]

Per essere un film diretto da un esordiente è anche abbastanza buono. Si può tranquillamente dire che, l'influenza del capitolo quattro, ambientato sulla terra nel 1988 si sentono ancora, in questo sequel. Nella prima parte piuttosto spassosa in cui Kirk, McCoy e Spock fanno campeggio nel parco del Yosemite, si sente la vena umoristica, carta introdotta appunto dal capitolo quattro, ma che inizierà a imperversare anche i capitoli successivi. Dopo l'abbandono alla regia di Leonard Nimoy subentra il collega William Shatner che con inquadrature sgangherate gira un film discontinuo e altalenante che tranne nell'inizio e nel finale fa sbadigliare tante volte, ma se lo si guarda tutto ci scappa anche qualche sorriso. [+]

Per essere un film diretto da un esordiente è anche abbastanza buono. Si può tranquillamente dire che, l'influenza del capitolo quattro, ambientato sulla terra nel 1988 si sentono ancora, in questo sequel. Nella prima parte piuttosto spassosa in cui Kirk, McCoy e Spock fanno campeggio nel parco del Yosemite, si sente la vena umoristica, carta introdotta appunto dal capitolo quattro, ma che inizierà a imperversare anche i capitoli successivi. Dopo l'abbandono alla regia di Leonard Nimoy subentra il collega William Shatner che con inquadrature sgangherate gira un film discontinuo e altalenante che tranne nell'inizio e nel finale fa sbadigliare tante volte, ma se lo si guarda tutto ci scappa anche qualche sorriso. Ogni volta che nella scena ci sono McCoy, Kirk e Spock sembra una comica. Comunque l'unica cosa ben calibrata è l'ironia. Shatner tra gli altri compare anche nel soggetto. Musiche ordinarie e funzionali di Jerry Goldsmith. [-]

Pur non essendo all'altezza del precedente e primo film su Star Trek del grande Robert Wise del 1979, il risultato finale è un film di fantascienza della nota serie realizzato in modo lodevole, con una regia scorrevole e divertente. Buona anche la sceneggiatura che rende il tutto piacevole e accattivante, con una sapiente dose di ironia. Se comunque oggi gli effetti speciali e la resa finale sono di gran lunga superiori, ancora per la storia e le idee non si raggiunge quasi mai l'originalità dei 'vecchi' film.

Sono un Fans storico di Star Trek e seguo con attenzione la storia cronologica fin dall'inizio. L'idea era buona ma lo svolgimento e l'applicazione della stessa disastrosa. Errori madornali nel rappresentare quell'essere ,"dio", cosi' potente da raggiungere telepaticamente un vulcaniano ad una distanza enorme,da creare energie devastatrici,e non sapersi difendere da una vecchia baracca Klingon! Personalmente ritengo che ognuno deve fare il suo lavoro:facciano scrivere i racconti a chi sa scrivere,la regia ai registi...e la recita agli attori!!!

Capitolo 5: regia WILLIAM SHATNER Già va detto che al grande Shatner è stato negato per troppo tempo un premio Oscar, come del resto a altri attoricome Roy Thinnes, Bill Bixby, e altri che si impegnano oltre che al cinema anche alla tv sia come attori che come registi. Shatner poi ha al suo attivo numerosi libri di discreto successo e serie tv come Tekwar più che dignitose per i tempi che corrono oggi. Se non bastasse la Core che cura effetti speciali di tantissimi film di successo ( The cube uno tra tanti) è società di cui fa parte anche come fondatore. Ora l'opnione generale definisce l'ultima frontiera come uno dei migliori episodi della saga Trek. E così infatti è. Mi meraviglio visto la qualità degli effetti, della sceneggiatura, l'intepretazione degli attori nonchè la ottima regia che il film venga considerato a due stelle! Innanzi tutto credo che sia un film coraggioso quello di Shatner, che disorienta il classico fan che lo vede sempre padrone della situazione. [+]

Capitolo 5: regia WILLIAM SHATNER Già va detto che al grande Shatner è stato negato per troppo tempo un premio Oscar, come del resto a altri attoricome Roy Thinnes, Bill Bixby, e altri che si impegnano oltre che al cinema anche alla tv sia come attori che come registi. Shatner poi ha al suo attivo numerosi libri di discreto successo e serie tv come Tekwar più che dignitose per i tempi che corrono oggi. Se non bastasse la Core che cura effetti speciali di tantissimi film di successo ( The cube uno tra tanti) è società di cui fa parte anche come fondatore. Ora l'opnione generale definisce l'ultima frontiera come uno dei migliori episodi della saga Trek. E così infatti è. Mi meraviglio visto la qualità degli effetti, della sceneggiatura, l'intepretazione degli attori nonchè la ottima regia che il film venga considerato a due stelle! Innanzi tutto credo che sia un film coraggioso quello di Shatner, che disorienta il classico fan che lo vede sempre padrone della situazione. Va dato anche atto quindi a una certa originalità della trama. Il film venne in italia proposto direttamente in videocassetta, ma il motivo era da ricercare anche nella crisi del cinema di quegli anni e anche di Star Trek stesso che ssembrava non poter aggiungere altro (per fortuna non è stato così). Di fatti, l'intenzione di levare Star Trek come avantitolo ancora oggi affligge questo filone di fantascienza, che non ha paragoni con nessun altra saga Star Wars compresa. Da notare che la recente serie anzi pre serie con Sott Bakula si intitola Enterprise senza Star Trek a puntualizzare che i tempi in cui usci in America e anche in Italia il film di Shatner, non erano i migliori. Il film ripaga lo spettatore. Da vedere e collezionare assolutamente uno dei migliori della serie!(i recenti con la next generation sono film molto più anonimi!) [-]

L'enigmatico vulcaniano Sybok - fratellastro di Spock - intende raggiungere il mitico pianeta Eden , ove egli è sicuro di poter incontrare Dio ! Per procurarsi una nave spaziale , Sybok utilizza la sua potente capacità di ipnosi , convincendo la popolazione del desolato pianeta Nimbus III ad attuare una rivolta terroristica , nella speranza che la Federazione si affretti a mandare un vascello per ristabilire l'ordine . La missione di soccorso viene affidata all'ormai famosa U.S.S. ENTERPRISE N.C.C. 1701-A , comandata dal capitano Kirk . Dopo Leonard Nimoy alias Spock ( che già aveva diretto i due precedenti episodi della saga ) ecco adesso sedersi sulla poltrona di regista nientemeno che William Shatner ( interprete di James Kirk ) Purtroppo , il passaggio di testimone fra i due registi non sarà per nulla indolore . [+]

L'enigmatico vulcaniano Sybok - fratellastro di Spock - intende raggiungere il mitico pianeta Eden , ove egli è sicuro di poter incontrare Dio ! Per procurarsi una nave spaziale , Sybok utilizza la sua potente capacità di ipnosi , convincendo la popolazione del desolato pianeta Nimbus III ad attuare una rivolta terroristica , nella speranza che la Federazione si affretti a mandare un vascello per ristabilire l'ordine . La missione di soccorso viene affidata all'ormai famosa U.S.S. ENTERPRISE N.C.C. 1701-A , comandata dal capitano Kirk . Dopo Leonard Nimoy alias Spock ( che già aveva diretto i due precedenti episodi della saga ) ecco adesso sedersi sulla poltrona di regista nientemeno che William Shatner ( interprete di James Kirk ) Purtroppo , il passaggio di testimone fra i due registi non sarà per nulla indolore ... e dai fasti di "Rotta Verso la Terra" si passerà al "flop" di "L'ultima Frontiera" ! Certo , vedere nuovamente riunito il simpatico equipaggio della ben nota nave stellare Enterprise non può che far piacere ... tuttavia "Star Trek V" si può senza dubbio indicare come il film più debole dell'intera saga creata da Gene Roddenberry ! Con la sua trama noiosa e piuttosto assurda , le scarse scene d'azione e gli effetti speciali non proprio all'altezza , questo film non aggiunge nulla di particolarmente significativo alla storia di Star Trek . Da segnalare , in mezzo a tanto "nulla" , solo due particolari : -le scene iniziali nel parco Yosemite , che ci trasmettono bene la profondità e la forza del legame instauratosi nel corso degli anni fra i "magnifi tre", ossia Kirk , Spock e McCoy . -la possibilità di udire numerosi discorsi in puro "klingonese", ossia la lingua dei famosi alieni Klingon , appositamente creata per Star Trek . Giudizio finale : appena sufficiente ( ma solo per la simpatia degli attori ! ) Nota : dato il suo scarso successo negli USA , "Star Trek V" giunse in Italia direttamente in formato VHS , senza essere proiettato nelle sale cinematografiche. Nota2 : a giudicare dalle parole presenti sulla scheda informativa di questo sito , il critico non è assolutamente un fan di Star Trek !! [-]