La signora in giallo

Nei film tv della"signora in giallo"(Murder, She Wrote)risalta la cura del dettaglio, la scrupolosa cura delli'ndagine, della sua soiegazione(proprio anche nel senso letterale del lemma), per cui nulla e'lasciato al caso, neppure il "caso", direi. Ogni elemento e'valutato scrupolosamente. OLtre a tutto, essendo Jessica Fletcher una scrittrice, anche se di "omicidi", come ripete, e' diversa, in questo, da personaggi come quelli di Agatha Christe, dove  Hercule Poirot e Miss Marple sono puri investigatori, per non dire da Sherlock Holmes di sir Arthur Conan Doyle, ossia lei si nasconde dietro il velo.la mediazione della scrittura... Cura del dettaglio, si diceva, cura di ogni particolare, dove l'investigatrice-scrittrice non da'mai nulla per"scontato", ma indaga"senza pieta'", non trascurando nulla, facendo "tornare tutto al suo posto", nel momento culiminante-finale della ricerca-"inquisition", ritrovando seempre e comunque quello che poteva essere "altro"da come appariva. Angela Lansbury appare sempre pienamente capace di ricorpire perfettamente il rullo, tanto che per interpretarlo non c'e'mai stato(almeno finora)il turn.over che si e'invece verificato per gli altri"giali"citati, che, certo, hanno maggiore anzianita', ma la Lansbury ha saputo identificarsi totalmnete al ruolo o meglio quasi"assorbirlo in se'", tanto che si identifica con lo stesso.  Il che non toglie il fatto che anche gli/le altri/e interpreti siano "in ruolo", lo sappiano incarnare pienamente..,   El  Gato