Zombi Holocaust |
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Un film di Marino Girolami.
Con Ian McCulloch, Sherry Buchanan, Alexandra Delli Colli, Peter O’Neal, Donald O'Brien.
continua»
Horror,
durata 93 min.
- Italia 1980.
- VM 18 -
MYMONETRO
Zombi Holocaust
valutazione media:
1,00
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Deludente
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| sabato 29 marzo 2008 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Sono un patito del genere gore-horror disposto a ingoiare qualunque porcheria, ma Zombi holocaust è veramente terribile. C'è un limite a tutto. Raramente si salva. Giriolami altro che Frank Martin (americanizzazione di Franco Martinelli, già nom de plume del padre di Pierino) gioca a shakerare i generi intingendo il suo idigesto panino nella salsa piccante del porno più soft. L'antropologa bionda Alexandra Delli Colli ci stà alla grande con lo spettatore e si mette in mostra prima nel suo confortevole appartamento newyorchese arredato come potrebbe essere la magione di un antropologa fashion di un brutto fumetto d'avventura, poi in una supposta capanna nelle isole Molucche che pare la mistica capanna di un presepe vivente. Gli zombi (più corretto chiamarli simil-Frankenstein) hanno un gemito assurdo e stilizzato e francamente i loro maquillage fa solamente sorridere amaro. Il mix coi selvaggi antropofagi poi è terrificante. A proposito ai nativi si guardo un pò come esseri inferiori tanto che in certe situazioni si sfiora un sadismo razzista grottesco. Il finale comunque è tutto loro: i buoni selvaggi si riprendono il loro presepe vivente massacrando il mad doctor Donal O'Brien salvando involontariamente in nostri eroi.
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