Rocky II

Per quei pochi che hanno pensato che "Rocky 1" fosse un film molto bello ma con un finale troppo sbrigativo e non coinvolgente, consiglio loro allora di guardarsi anche il sequel che a mio avviso completa il primo capitolo del film sul pugile Rocky Balboa. In questo secondo film Adriana si sposa con Rocky e rimane incinta, e il marito non riesce a trovare un lavoro adatto a lui per poter vivere con la moglie. D'un tratto Apollo Creed decide di tornare sul ring per una rivincita contro lo Stallone Italiano e lui accetta, tornerà ad allenarsi con il suo manager Mickey e risalirà di nuovo sul ring per un nuovo spettacolare incontro. Bravi come sempre gli attori, penso che sia un altro dei più riusciti film sul Rocky e se si dovesse collegare col primo divent [+]

Per quei pochi che hanno pensato che "Rocky 1" fosse un film molto bello ma con un finale troppo sbrigativo e non coinvolgente, consiglio loro allora di guardarsi anche il sequel che a mio avviso completa il primo capitolo del film sul pugile Rocky Balboa. In questo secondo film Adriana si sposa con Rocky e rimane incinta, e il marito non riesce a trovare un lavoro adatto a lui per poter vivere con la moglie. D'un tratto Apollo Creed decide di tornare sul ring per una rivincita contro lo Stallone Italiano e lui accetta, tornerà ad allenarsi con il suo manager Mickey e risalirà di nuovo sul ring per un nuovo spettacolare incontro. Bravi come sempre gli attori, penso che sia un altro dei più riusciti film sul Rocky e se si dovesse collegare col primo diventerebbe un vero mito! [-]

Difficilmente si riesce a dare un degno seguito ad un film già perfetto,però nel caso di Rocky,questo è forse anche migliore,l'incontro questa volta non solo vede ROCKY scontrarsi con Apollo e resistergli ma addirittura vincere all'ultimo secondo:bellissima scena quella in cui c'è il conto fino a dieci e si alza all'ultimo momento lo Stallone italiano,estasiando l'intera popolazione di Philadelphia;da ricordare la pubblicità che sfrutta l'immagine di Rocky e la sua poca istruzione che lo umilia agli occhi di ogni pubblicitario o uomo d'affari.La nascita di suo figlio che gli dà la giusta energia per vincere,scene memorabili,ottimo anche più del primo.Bravissimo Stallone.

Questo film ha tutti i pregi del film precedente e i combattimenti sono ugualmente coinvolgenti.Ottima come il precedente la colonna sonora.

Il secondo capitolo della saga di Rocky è uno dei migliori sequel mai realizzati; certo, è di poco inferiore al primo film per via di una certa ripetività nella trama, ma era inevitabile se si voleva chiudere il cerchio, e a livello artistico è un prodotto che sfiora l'eccellenza se eliminiamo alcune piccole ingenuità narrative. Stallone bissa il successo e la quantità di lavoro, visto l'impegno alla regia e alla sceneggiatura. L'attore italo-americano si sofferma anche sulla vita dei personaggi secondari che nel primo capitolo erano appena sbozzati ma non per questo marginali. La lentezza della prima parte è necessaria per creare il giusto humus nella seconda parte, con spettacolare catarsi finale. [+]

Il secondo capitolo della saga di Rocky è uno dei migliori sequel mai realizzati; certo, è di poco inferiore al primo film per via di una certa ripetività nella trama, ma era inevitabile se si voleva chiudere il cerchio, e a livello artistico è un prodotto che sfiora l'eccellenza se eliminiamo alcune piccole ingenuità narrative. Stallone bissa il successo e la quantità di lavoro, visto l'impegno alla regia e alla sceneggiatura. L'attore italo-americano si sofferma anche sulla vita dei personaggi secondari che nel primo capitolo erano appena sbozzati ma non per questo marginali. La lentezza della prima parte è necessaria per creare il giusto humus nella seconda parte, con spettacolare catarsi finale. Sempre ottimi Young e lo straordinario Meredith, quest'ultimo non solo manager, ma anche padre, critico e difensore del suo protetto. Finale di Rocky che parla al pubblico all'altezza del finale del primo capitolo. Per i fans: da vederlo assolutamente in lingua originale. La formula è la stessa, vincente. [-]

dopo il primo e il secondo rocky che sono due capolavori gli altri sarebbero dovuti finire invece stallone per i soldi li ha voluti fare anche se erano delle assurde schifezze rispetto ai primi 2.se ci fate caso da qui in poi cambia tutta l'atmosfera rocky non è piu quel pugile rozzo ma si è civilizzato come gli dice mickey il suo manager in rocky 3 e secondo me era proprio questa la sua specialità di essere una persona che pur essendo rozza e poco intellgente esclusa che viveva nel piu profondo degrado urbano di philadelphia ma con solo il suo gancio e il suo armadietto della palestra riesce ad arrivare a sfidare il campione mondiale dei pesi massimi,lui si proprio lui uno sconosciuto venuto sul ring del grande incontro per caso e mettendoci tutto il cuore e la grinta che ha in corpo riesce a dare parecchi colpi al campione in carica nel primo rocky e nel secondo riesce addirirtura a batterlo. [+]

dopo il primo e il secondo rocky che sono due capolavori gli altri sarebbero dovuti finire invece stallone per i soldi li ha voluti fare anche se erano delle assurde schifezze rispetto ai primi 2.se ci fate caso da qui in poi cambia tutta l'atmosfera rocky non è piu quel pugile rozzo ma si è civilizzato come gli dice mickey il suo manager in rocky 3 e secondo me era proprio questa la sua specialità di essere una persona che pur essendo rozza e poco intellgente esclusa che viveva nel piu profondo degrado urbano di philadelphia ma con solo il suo gancio e il suo armadietto della palestra riesce ad arrivare a sfidare il campione mondiale dei pesi massimi,lui si proprio lui uno sconosciuto venuto sul ring del grande incontro per caso e mettendoci tutto il cuore e la grinta che ha in corpo riesce a dare parecchi colpi al campione in carica nel primo rocky e nel secondo riesce addirirtura a batterlo.quello che voglio dire che dopo rocky 2 queste qualità che rendevano speciale rocky come film sono finite e non le abbiamo piu viste negli altri film seguenti. [-]

Dopo la sconfitta nel match precedente, Rocky ha sposato Adriana e cerca di mantenersi con piccoli lavoretti saltuari. Quando Apollo deciderà di sfidarlo nuovamente, Rocky si farà trovare pronto.
Secondo episodio della saga dello "stallone italiano" e che vede una prima parte in cui il nostro protagonista deve fare i conti con la vita di tutti i giorni. Dopo il combattimento con Apollo infatti i soldi guadagnati non possono bastare e Rocky si adatta a fare un po' di tutto. Dopo la nascita del figlio e, nonostante il parere contrario dei medici, il pugile torna ad allenarsi per il match. Insomma un buon film che quà e là suscita anche commozione e che ha una buona sceneggiatura e delle buone recitazioni. [+]

Dopo la sconfitta nel match precedente, Rocky ha sposato Adriana e cerca di mantenersi con piccoli lavoretti saltuari. Quando Apollo deciderà di sfidarlo nuovamente, Rocky si farà trovare pronto.
Secondo episodio della saga dello "stallone italiano" e che vede una prima parte in cui il nostro protagonista deve fare i conti con la vita di tutti i giorni. Dopo il combattimento con Apollo infatti i soldi guadagnati non possono bastare e Rocky si adatta a fare un po' di tutto. Dopo la nascita del figlio e, nonostante il parere contrario dei medici, il pugile torna ad allenarsi per il match. Insomma un buon film che quà e là suscita anche commozione e che ha una buona sceneggiatura e delle buone recitazioni.
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Questo"Rocky II"(1979), scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone è ovviamente sequel del primo film su Rocky Balboa, è , quasi certamente, uno dei migliori film diretti e realizzati(ossia scritti e intepretati, oltre che diretti, appunto, da Stallone). Personalmente non mi interessa molto sport e men che meno la boxe(nonostante il fatto che per Jean Cocteau fosse la"noble art"...), dunque non "sopporto"la lunga visione di sequenze di combattimento: eppure in questo caso lo"stallone italiano"(come vveniva presentato all'epoca della"prima")riesce ad alternare abbastanza felicemente sequenze di vita privata(con la moglie, poi incinta etc. [+]

Questo"Rocky II"(1979), scritto, diretto e interpretato da Sylvester Stallone è ovviamente sequel del primo film su Rocky Balboa, è , quasi certamente, uno dei migliori film diretti e realizzati(ossia scritti e intepretati, oltre che diretti, appunto, da Stallone). Personalmente non mi interessa molto sport e men che meno la boxe(nonostante il fatto che per Jean Cocteau fosse la"noble art"...), dunque non "sopporto"la lunga visione di sequenze di combattimento: eppure in questo caso lo"stallone italiano"(come vveniva presentato all'epoca della"prima")riesce ad alternare abbastanza felicemente sequenze di vita privata(con la moglie, poi incinta etc., la ricerca di un lavoro etc.)e la boxe o meglio il ritorno alla boxe in maniera non "disturbante", non noiosa; è, insomma, anche questione di montaggio, a dirla tutta...Stallone non è un interprete"enorme", cosa che, credo, alla lunga ammeterebbe egli stesso, ma la sua interpretazione è comp'lessivamente credibile e non "sopra le righe". Rispetto ad altre realizzazioni, precedenti e posteriori, qui l'attore-regista sembra più a suo agio, più"in parte", quasi vi fosse una maggiore identificazione con il personaggio, del resto da lui creato, dunque non si trattava, bisogna ammetterlo, di una"grande prova"che comunque riesce abbastanza felicemente, pur se la vittoria contro"Apollo", il competitor appare invero scontata e molto è, in effetti, appunto"scontato", ma... come in molto cinema"commerciale", non solo di Stallone, le regole del gioco vanno accettate. Talia Shire, nel ruolo della moglie è bravina, come bravi sono Burt Young e Burgess Meredith. El Gato [-]

Sull’onda dell’enorme meritatissimo successo riscosso dal primo “Rocky” a tre anni di distanza venne realizzato questo secondo capitolo, che prosegue la storia del primo film replicandone il successo commerciale, ma non anche l’eccezionale livello artistico.
Sylvester Stallone ideatore del personaggio e autore della sceneggiatura già del primo film, fa il bis occupandosi stavolta anche della regia, che invece tre anni prima era stata affidata all’esperto John G. Avildsen.
Stallone propone una storia che in realtà è ricalcata pressoché totalmente su quella del primo film: si ritrovano le stesse tematiche, identico stile narrativo e le medesime fasi attraverso le quali si sviluppa la storia; il canovaccio è sempre lo stesso, come al solito si passa dal duro lavoro e le umiliazioni fino al riscatto finale, in una escalation di emozioni costruita in modo estremamente intelligente e funzionale. [+]

Sull’onda dell’enorme meritatissimo successo riscosso dal primo “Rocky” a tre anni di distanza venne realizzato questo secondo capitolo, che prosegue la storia del primo film replicandone il successo commerciale, ma non anche l’eccezionale livello artistico.
Sylvester Stallone ideatore del personaggio e autore della sceneggiatura già del primo film, fa il bis occupandosi stavolta anche della regia, che invece tre anni prima era stata affidata all’esperto John G. Avildsen.
Stallone propone una storia che in realtà è ricalcata pressoché totalmente su quella del primo film: si ritrovano le stesse tematiche, identico stile narrativo e le medesime fasi attraverso le quali si sviluppa la storia; il canovaccio è sempre lo stesso, come al solito si passa dal duro lavoro e le umiliazioni fino al riscatto finale, in una escalation di emozioni costruita in modo estremamente intelligente e funzionale. Il tutto viene accompagnato dalla delicata storia d’amore tra Rocky e Adriana, elemento fondamentale della narrazione, che permette di mostrare appieno l’animo gentile del pugile e la sua condizione di underdog, essenziale per accrescere nello spettatore il desiderio di assistere al suo appagante riscatto finale.
Stallone non tocca quasi niente dell’impianto del primo film, lasciandolo quasi del tutto immutato; anche il cast è confermato in pieno, senza alcuna defezione né aggiunta. Accanto a Stallone si ritrovano quindi Talia Shire nella parte di Adriana, il vecchio Burgess Meredith nei panni del burbero e fedele allenatore Mickey, Burt Young nel ruolo del simpatico Paulie e Carl Weathers in quello dell’avversario Apollo Creed. Tutti gli interpreti sono bravissimi e replicano con successo le ottime performances della prima pellicola che tanto avevano funzionato facendo le fortune del film e quelle loro personali.
Anche stavolta il film si chiude con l’incontro di pugilato tra Rocky e Apollo, che è l’ultima lunga scena del film. Nella sagra delle ripetizioni, ancora dopo il match Rocky proclama il suo amore per Adriana dal ring, replicando la celeberrima scena ormai entrata nella storia del cinema.
Galvanizzanti e ben girate, come in tutti i film del ciclo, le sequenze degli allenamenti di Rocky.
Le straordinarie musiche di Bill Conti compongono l’intramontabile colonna sonora.  [-]

E' proprio vero: Stallone ama autocelebrarsi attraverso i miti che lo lanciano proponendone nuove gesta totalmente inutili. E qui comincia la storia di Rocky 2, che è veramente una copia fatta a carbone del primo ben più originale episodio. La storia è esattamente identica a quella del film vincitore di 5 premi oscar con l'aggiunta dell'incosistente dettaglio del matrimonio di Rocky con Adriana e la nascita del loro figlioletto. 3 anni prima Avildsen almeno tentava di dare un po' di spessore a Rocky riuscendo nel tentativo di erigere un icona del cinema, invece Stallone prende l'icona a cui ha dato vita e la replica, la rende ancora più ridicola, la esalta nella (retoricissima) vittoria, la abbassa a livello di buzzurro, la esaspera nell'allenamento e la riduce in politiglia nello scontro finale. [+]

E' proprio vero: Stallone ama autocelebrarsi attraverso i miti che lo lanciano proponendone nuove gesta totalmente inutili. E qui comincia la storia di Rocky 2, che è veramente una copia fatta a carbone del primo ben più originale episodio. La storia è esattamente identica a quella del film vincitore di 5 premi oscar con l'aggiunta dell'incosistente dettaglio del matrimonio di Rocky con Adriana e la nascita del loro figlioletto. 3 anni prima Avildsen almeno tentava di dare un po' di spessore a Rocky riuscendo nel tentativo di erigere un icona del cinema, invece Stallone prende l'icona a cui ha dato vita e la replica, la rende ancora più ridicola, la esalta nella (retoricissima) vittoria, la abbassa a livello di buzzurro, la esaspera nell'allenamento e la riduce in politiglia nello scontro finale. Rocky diventa campione del mondo in un inutile film fine a sè stesso e Stallone ancora oggi cerca di nuovo di crogolarsi nel personaggio basso che lo contraddistingue proponendo i Mercenari come per dire "guardate che la lezione non l'ho mica imparata". Io invece, sempre più convinto che uno Stallone Italiano come Rambo non si vedrà più, continuerò a vedere questo strazio sperando in un miglioramento. [-]