Arancia meccanica |
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Un film di Stanley Kubrick.
Con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Adrienne Corri, Michael Bates.
continua»
Titolo originale A Clockwork Orange.
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 137 min.
- Gran Bretagna 1971.
- Warner Bros Italia
uscita lunedì 29 novembre 2021.
MYMONETRO
Arancia meccanica
valutazione media:
4,19
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Arancia meccanica:Ritratto della societàdi Pietro MoroniFeedback: 0 |
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lunedì 14 maggio 2007 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Abbiamo di fronte la rappresentazione dell'ingiustizia del mondo. Senza dubbio ben trasmessa al pubblico come unica vera sensazione chiaramente distinguibile, nel mare di stati d'animo che allo scorrere del film tempestano l'esterrefatto spettatore. La violenza dei 'drughi'..cosa c'è di peggio? Forse la completa indifferenza del governo rispetto alla vita dei cittadini anche se criminali? In realtà non sono altro che due facce della stessa medaglia entrambe rispecchiano fino a che punto la società sia malata. La scelta di un personaggio come Alex per fare il portavoce e narratore di questa società è senza dubbio la soluzione più controversa e significativa di Kubrick, un personaggio violento, misogino, senza la minima moralità, quasi odioso per la sicurezza che mostra di se in qualsiasi momento e situazone,per la sua disarmante incapacità di provare rimorso e di prendere in considerazione i sentimenti altrui;alla fine da carnefice potrebbe addrittura essere scambiato per una vittima. In realtà egli non fa altro che raccogliere ciò che ha seminato: la disperazione dei suoi genitori, l'odio insegnato ed impartito ai suoi 'amici', le sofferenze inferte allo scrittore. L'elemento però più importante è la punizione subita dai politici, rappresentanti di quella società che lui stesso e le persone come lui hanno contribuito ad infettare! Non va commiserato Alex, è lui stesso un manifesto dell'orrore che poi subirà (ci tengo a precisare che per me la scelta di questo protagonista è molto pericolosa poichè potrebbe addirittura essere preso come esempio o modello da persone inclini ai suoi atteggiamenti) il suo ruolo di narratore, la pesenza del suo unico punto di vista, potrebbe deviare e legittimare mille altre interpretazioni che darebbero ragione alle infinite critiche; critiche però inevitabili di fronte al finale che lascia davvero l'amaro in bocca, il 'male' trionfa sempre, il crudele Alex, alleato con l'altra faccia della medaglia..impunito:nonostante le sue disavventure il suo animo non è affato cambiato, e la sua vita potrà continuare 'meglio' di prima nonostante l'orrore del quale è stato portatore..
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