Amore e rabbia

Un film che di cinema ha solo i nomi dei registi. Suddiviso in 5 episodi, uno più noioso dell'altro: si inizia con Lizzani (l'unico guardabile), per poi passare a Bertolucci (mai così irritantemente hippy), quindi è la volta di Pasolini, Godard (l'apice della noia) e chiudere con Bellocchio (che si serve, pare, di reali studenti universitari x rappresentare una farsesca assemblea sessanottina improvvisata). Davvero odioso. Da NON vedere. La sperimentazione è portata a quei livelli eccessivi che la tramutano in un'inutile aborto. Ha la "colpa" (o "pretesa") di rientrare sotto la categoria "cinema" e per questo è da coprire di spazzatura. Talmente insopportabile che credo neppure gli attori e i registi stessi abbiano mai voluto rivederlo. 100 minuti che paiono 4 o 5 ore. Forzatissima è anche la convivenza di più lingue (non tradotte, oppure tradotte in modi ridicoli (vedi l'episodio di Godard) dagli attori stessi tra loro). Da evitare