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... che va avanti dal 1968. Dedicata al suo popolo (astronauta DAVIDE) invitato a leggere attentamente il grandioso gioco criptico del capolavoro ebraico da Stanislaw Kubrick, figlio di ebrei polacchi, appassionato di Storia (qui contemporanea) Classicismo, originario in gioventù di reportage e DOCUMENTARISTICA (20 minuti di scimmie......) e appassionato degli scacchi: RE DAVIDE, ultimo pezzo a disposizione per lo scacco matto finale e vittoria del suo popolo contro la Bestia. Monolite? é amor di calssicismo, ripreso pari pari dal personaggio della Morte di Ingmar Bergman (7 sigillo) lega quale leit motiv wagneriano il filmone dilatato pestiferamente perchè nessuno intuisse allacciasse e notasse il gioco geniale ordito dallo yiddish che nel finale, guardando in cinepresa, tira le somme terribili e sgancia COSMO.PERNACCHIA yiddish in faccia a tutti (Karl Bohm era il direttore dell'unica esecuzione musicale di Zarathustra,1 minuto e 12 secondi: avevo io una copia; Karajan viene scelto ed inserito per un motivo che non é più alla portata di nessuno su questo mondo) Appena il caso di dire che la MUSICA è il segreto fondamentale di tutto il cinema di Kubrick -"cinema che non esiste" se non come membrana di accesso al suo intimo universo da aprire a pochissimi; qui é arma assoluta per scardinare il sublime inarrivabile raffinatissimo micidiale GIOCO che regge l'intero capolavoro. La formula cabalistica (qabballah) vincente? AE 61 (sottinteso: JERUSALEM) sta impazzendo. Risolta questa....... fine dei giochi che vanno avanti da più di 40 anni. Chi sono io? quel matto che tre anni fa si faceva chiamare "Sergio tanto non esiste" che aveva risolto il film di una facilità sconvolgente e lo rivelava ogni volta affacciandosi a questo sito -molto trasformato e guardingo, vedo....- e fustigava quella atroce marea di <accorturati> che scaricano Nietzsche, Jung e quell'immondo inglese di Darwin -la zecca d'Inghilterra!!!!- nel flm di un ebreo capace di scorticare con inaudita daibolicità yiddish tutto e tutti, voglioso di cantare a modo suo la più grande porcata di tutti i tempi prendendosi una rivincita che solo lui poteva permettersi, appoggiato incondizionatamente dai confratelli della MGM, ben al corrente di cosa stesse realmente combinando il bambinaccio pestifero; nel 1962 del resto li aveva sferzati ed irrisi con Lolita, non <garbata commediola> per gonzi ma feroce satira di Hollywood, voluta da Kubrick per bussare a produzione e lanciarsi nell'avventura celebre di una fantascienza "che non esiste", come del resto tutto il suo cinema, mimetizzazione di un modo di ragionare tutto suo dove le immagini sono essenszialmente la chaive di accesso da analizzare, piegare ed allacciare per accedere all'intenzione finale, ovviamente difficilissima e alla portata praticamente di pochissimi in grado di entrare in sintonia con la sua particolarissima psiche. 2001? le immaginette cosmo-belle, rimasticarle noiosamente all'infinito, se le tenessero gli altri, mai attraversati dal DUBBIO che é basamento naturale della cultura giudaica che trova, nello spirito yiddish, l'apoteosi. Spero che qualcuno raccolga il messaggio e, dopo 45 anni, finisca questo gioco leggendario. Dimenticavo: quel che scrivo di Kubrick é alla SIAE. Dixit (e Coro delle Anime trepidanti nella sua scia!!!!!!!!!!!!!!!!!!...........e più facile di così.... si schiatta!)_ Dimenticavo: dov'é finito quall'altro mattacchione di Paleutta???????????
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