eugen
|
martedì 23 aprile 2024
|
grandissimo hitchock
|
|
|
|
Come sempre, sir Alfred Hitchock realizzava un film straordinario: "NOrth by Northwest"(Htichcok, appunto, su story e screenplay di Ernest Lehman, 1959)realizza un film che, seguendo la storia, sarebbe una spy-story ,ma in realta'ha tutte le caratteristiche tipiche della filmografia hitchcockiana: perdita dell'identita' o comunque sua messa in discussione,-relativizzazione, agorafobia all'ennesima potenza(fillm dall'inizio), ma per tutto il film, salvo il veero e proprio happy end in treno, dove si ha la distensione. IN piu'il protagonista(Cary Grant)e' un uomo di successo, pubblicitario(USA to trink, fine degli anni 1950, incipit dei Sixties.
[+]
Come sempre, sir Alfred Hitchock realizzava un film straordinario: "NOrth by Northwest"(Htichcok, appunto, su story e screenplay di Ernest Lehman, 1959)realizza un film che, seguendo la storia, sarebbe una spy-story ,ma in realta'ha tutte le caratteristiche tipiche della filmografia hitchcockiana: perdita dell'identita' o comunque sua messa in discussione,-relativizzazione, agorafobia all'ennesima potenza(fillm dall'inizio), ma per tutto il film, salvo il veero e proprio happy end in treno, dove si ha la distensione. IN piu'il protagonista(Cary Grant)e' un uomo di successo, pubblicitario(USA to trink, fine degli anni 1950, incipit dei Sixties....), abbastanza"duro"e cinico, anche mlto"don Giovanni", che dopo la "disperata avventura" finalmente chiede la mano alla sua nuova amata, con cui ha passato appunto l'avventura di cui sopra. Eva Marie Saint e' la classica "bionda"hitchockiana, James Mason un"vilain"in piena regola, Martin Landau un'icona del male"inconsapevolle"(???), tutti gli altri sono scelti perfettamente, come Jessie Royce Landis, che interpreta la madre del protagonista, pienamente in parte. Eugen
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
eugen
|
martedì 7 novembre 2023
|
ever alfred, sir alfred
|
|
|
|
"north by Nortwest"(ALfred Hitchcock, scritto da Ernest Lehman, 1959)e'un portento. realizzato prima di "Psycho"e di"The Birds", altri due capolavori assoluti di sir Alfred(ma quale suo fil non lo e, a ben vedere?), il film e'incerntrato sull'agorafobiia indotta (rapimento, sequenze nella sala d'asta, quando si trova in un desero bersagliato da aerei e da "strani"autobus, rocce del monte Rushmore con i ritratti scolpiti degli ex presidenti USA), di un pubblictario scambiato per un agente segreto di una potenza nemica(URSS, anche se non lo si dice...era la guerra fredda), sulla sensualita'del rapporto tra lui e l'agnete del controspionaggio Eva, tutte le manocre per deviare interesse e attenzione e fingere cio'che non e.
[+]
"north by Nortwest"(ALfred Hitchcock, scritto da Ernest Lehman, 1959)e'un portento. realizzato prima di "Psycho"e di"The Birds", altri due capolavori assoluti di sir Alfred(ma quale suo fil non lo e, a ben vedere?), il film e'incerntrato sull'agorafobiia indotta (rapimento, sequenze nella sala d'asta, quando si trova in un desero bersagliato da aerei e da "strani"autobus, rocce del monte Rushmore con i ritratti scolpiti degli ex presidenti USA), di un pubblictario scambiato per un agente segreto di una potenza nemica(URSS, anche se non lo si dice...era la guerra fredda), sulla sensualita'del rapporto tra lui e l'agnete del controspionaggio Eva, tutte le manocre per deviare interesse e attenzione e fingere cio'che non e. Grande film,, "North"mostra in ogni sequenza la grandezza di un vero autore cinemtaografico, che in tanti anni di attivita' e'riuscito a non deludere mai, ne'a livello di suspense, ne'a livello di quel contravveleno rispetto alla morte che e' l'amore, anche quando i due"livelli"si confondono o sembrano fondersi(inutie che qui ripeta i nomi di coloro che hanno inutio il rapporto tra i due elementi: da Sade a Bataillle a tanta psicanalisi , ma l'elenco comporterebbe una vera"legio".... Gli interpreti, da Cary Grant a Eva Marie Saint a James Mason(tpico attore hitchcockiano, non meno di Grant...)a tutti8e gli/le atri(e sono perfetti(e nei loro ruoli, stuidati da quel grnade regista che non amvava gli attori ma li sapeva dirigere magistalmente. Il ritratto non tropoo benevolo deli policemen e'frutto dello shck subito dal regista da ragazzino quando il padre lo aveva recluso in una stanza, minacciando di farlo prelevare dala polizia(e' in "Le cine'ma selon Hitchock"di Francoi's Truffaut, interivsta con sir Alred). Eugen
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
eugen
|
sabato 10 giugno 2023
|
grande hitchcok, anche dove non credi...
|
|
|
|
"nORTH BY nORTHWEST", TRA I FILM DI aLFRED hITCHOCOCK, E¿PIU'¿CHE ALTRO CONOSCIUTO, ANCHE GIUSTAMENTE, PER ALCUNE SEQUENZE DELLA PARTE FINALE, SICURAMENTE"STORICHE", MA IN REALTA' DA VEDERE E RIVEDERE E'TTUTO IL FILM, a iniziare dal rapimento all'inzio, dove si assiste a uno scambito di persona, che, decisamente, pesa sul destino di un pubblicitario, che non ha nulla a che vedere con quanto avviene dopo. Certo, volendo, poi tutto si chiarisce, si entra nella spy stody, curiosamente, pero'(certo era il 1959, cool war etc,)indereminata, almeno in gran parte, dell'0"altro blocco"non si parla mai , ma soprattutto nella prima parte il film e'veramente kafkiano, doce"IL Processo"e "IL Castello"rimangono modelli, da seguire, anche se qui non c'e'nessun appiglio per poter sostenere che uno dei due capolavori del cecoslovacco ebreo Franz, abbia agito come"referente"di quest'opera, il cui"screenplay"e'opera di Ernest Lehman.
[+]
"nORTH BY nORTHWEST", TRA I FILM DI aLFRED hITCHOCOCK, E¿PIU'¿CHE ALTRO CONOSCIUTO, ANCHE GIUSTAMENTE, PER ALCUNE SEQUENZE DELLA PARTE FINALE, SICURAMENTE"STORICHE", MA IN REALTA' DA VEDERE E RIVEDERE E'TTUTO IL FILM, a iniziare dal rapimento all'inzio, dove si assiste a uno scambito di persona, che, decisamente, pesa sul destino di un pubblicitario, che non ha nulla a che vedere con quanto avviene dopo. Certo, volendo, poi tutto si chiarisce, si entra nella spy stody, curiosamente, pero'(certo era il 1959, cool war etc,)indereminata, almeno in gran parte, dell'0"altro blocco"non si parla mai , ma soprattutto nella prima parte il film e'veramente kafkiano, doce"IL Processo"e "IL Castello"rimangono modelli, da seguire, anche se qui non c'e'nessun appiglio per poter sostenere che uno dei due capolavori del cecoslovacco ebreo Franz, abbia agito come"referente"di quest'opera, il cui"screenplay"e'opera di Ernest Lehman. Ma lo spaesmaento, lo"spiazzamento"#e 'totlae, acutio poi dal ruolo dlela donna, doppioghioschista di cui il protagonista non sa intendere in alcun modo le vere internzioni, quasi fino a 3/4 del film stesso. Deicsmanete un capolavoro, da rivalutare, appunto percio', in ogni sua seqquenza, e non solo nella sua paerte"apicale"e finale. Da vedere, da rivedere, da analizzare sir, Alfred Jirchock lo e'sempre, fin dai suoi primissimi film, La scelta degliU/delle intepreti, poi, e'perfetta: se la coppia Caru Grant-Eva Marie Saint, certo, ma anche il"vilain"James Mason(altro inteprrete hitchockiano tipico), Jessie Roy Landis ma anche tutti/e gli/le altri/e. Dove sir Alfred, che notoriamente non amava particolarmente gli attori, definendoli talora in modi pittoreschi, era comunque sempre lucidissimo nella scelta degli stessi, sapendoli"funzionalizzare"perfettamente al ruolo da interpretare. Eugen
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
eugen
|
sabato 10 giugno 2023
|
grande hitchcok, anche dove non credi...
|
|
|
|
"nORTH BY nORTHWEST", TRA I FILM DI aLFRED hITCHOCOCK, E¿PIU'¿CHE ALTRO CONOSCIUTO, ANCHE GIUSTAMENTE, PER ALCUNE SEQUENZE DELLA PARTE FINALE, SICURAMENTE"STORICHE", MA IN REALTA' DA VEDERE E RIVEDERE E'TTUTO IL FILM, a iniziare dal rapimento all'inzio, dove si assiste a uno scambito di persona, che, decisamente, pesa sul destino di un pubblicitario, che non ha nulla a che vedere con quanto avviene dopo. Certo, volendo, poi tutto si chiarisce, si entra nella spy stody, curiosamente, pero'(certo era il 1959, cool war etc,)indereminata, almeno in gran parte, dell'0"altro blocco"non si parla mai , ma soprattutto nella prima parte il film e'veramente kafkiano, doce"IL Processo"e "IL Castello"rimangono modelli, da seguire, anche se qui non c'e'nessun appiglio per poter sostenere che uno dei due capolavori del cecoslovacco ebreo Franz, abbia agito come"referente"di quest'opera, il cui"screenplay"e'opera di Ernest Lehman.
[+]
"nORTH BY nORTHWEST", TRA I FILM DI aLFRED hITCHOCOCK, E¿PIU'¿CHE ALTRO CONOSCIUTO, ANCHE GIUSTAMENTE, PER ALCUNE SEQUENZE DELLA PARTE FINALE, SICURAMENTE"STORICHE", MA IN REALTA' DA VEDERE E RIVEDERE E'TTUTO IL FILM, a iniziare dal rapimento all'inzio, dove si assiste a uno scambito di persona, che, decisamente, pesa sul destino di un pubblicitario, che non ha nulla a che vedere con quanto avviene dopo. Certo, volendo, poi tutto si chiarisce, si entra nella spy stody, curiosamente, pero'(certo era il 1959, cool war etc,)indereminata, almeno in gran parte, dell'0"altro blocco"non si parla mai , ma soprattutto nella prima parte il film e'veramente kafkiano, doce"IL Processo"e "IL Castello"rimangono modelli, da seguire, anche se qui non c'e'nessun appiglio per poter sostenere che uno dei due capolavori del cecoslovacco ebreo Franz, abbia agito come"referente"di quest'opera, il cui"screenplay"e'opera di Ernest Lehman. Ma lo spaesmaento, lo"spiazzamento"#e 'totlae, acutio poi dal ruolo dlela donna, doppioghioschista di cui il protagonista non sa intendere in alcun modo le vere internzioni, quasi fino a 3/4 del film stesso. Deicsmanete un capolavoro, da rivalutare, appunto percio', in ogni sua seqquenza, e non solo nella sua paerte"apicale"e finale. Da vedere, da rivedere, da analizzare sir, Alfred Jirchock lo e'sempre, fin dai suoi primissimi film, La scelta degliU/delle intepreti, poi, e'perfetta: se la coppia Caru Grant-Eva Marie Saint, certo, ma anche il"vilain"James Mason(altro inteprrete hitchockiano tipico), Jessie Roy Landis ma anche tutti/e gli/le altri/e. Dove sir Alfred, che notoriamente non amava particolarmente gli attori, definendoli talora in modi pittoreschi, era comunque sempre lucidissimo nella scelta degli stessi, sapendoli"funzionalizzare"perfettamente al ruolo da interpretare. Eugen
[-]
|
|
[+] lascia un commento a eugen »
[ - ] lascia un commento a eugen »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
domenica 5 settembre 2021
|
capolavoro totale
|
|
|
|
"NOrth by Northwest"(Alfred Hitichcock, sceneggiatura di Ernest Lehman, autore anche del soggetto, 1959)è ancora una volta il fim della"confusione di identità", dell'equivocoom dove un agente pubblicitari viene preso per una spia e coinvolto in un gioco"mortale", dove , dopo var tentativi di fuga, riuescità a sapere qualcosa di "vero "e di comunque attenidibile sulla sua condizione solo nel sottofinale del film, solo incontrando chi ha organizzato, dalle "due parti", ossia sul doppio verdaante della lotta(ricordiamo che siamo in epoca di"cool War"di guerra fredda), e dopo aver conosciuto una donna che si rivela essere(ancora una volta la messa in discussione dell'"identità", la scoperta della possibilità di "essere atltro"da ciò che si sembra-appapre).
[+]
"NOrth by Northwest"(Alfred Hitichcock, sceneggiatura di Ernest Lehman, autore anche del soggetto, 1959)è ancora una volta il fim della"confusione di identità", dell'equivocoom dove un agente pubblicitari viene preso per una spia e coinvolto in un gioco"mortale", dove , dopo var tentativi di fuga, riuescità a sapere qualcosa di "vero "e di comunque attenidibile sulla sua condizione solo nel sottofinale del film, solo incontrando chi ha organizzato, dalle "due parti", ossia sul doppio verdaante della lotta(ricordiamo che siamo in epoca di"cool War"di guerra fredda), e dopo aver conosciuto una donna che si rivela essere(ancora una volta la messa in discussione dell'"identità", la scoperta della possibilità di "essere atltro"da ciò che si sembra-appapre). Happy End o meglio risoluzione del problema sofferto e che, in ogni caso, mette a dura prova la resistenza del protagonista, che perviene alla scoperta della"verità"e alla risouzione del problema solo dopo aver attraversato un vero e proprio"inferno"esistenziale e spionistico.poliziesco, ma, appunto, non solo... Se, come altrove, sir Alfred Hitchcock tratta il problema dello spionaggio e della guerra fredda(altrove vuol dire"The Man Who Knew too Much"(1934 e remake del 1956, completamente diverso, "Tom Curtain", 1966, per non dire di"Notoroius", che ovviamente non si riferisce alla guera fredda, essendo del 1946), lo fa senza considerare(eludendo volutamente)i dettagli"politici", riferendosi alla situazione esistenziale, appunto, dell'identità perduta/rubata; qui, oltre alle"situazioni apicali"(fuga di Cary Grant sottrattosi ai sequestatori in macchina di notte, dopo aver dovuto ingoiare un litro di superalcolico, strada quasi deserta, minaccia dell'aereo che lo vuole elmininare, seeuenze finali che vedono i"due eroi"sul monte Rushmore, dove sono situati i volti scolpiti dei presidenti USA, situazioni"intermedie"non accidentali, come la famosa vendita all'asta), si ha continuum di crescendo e decrecscendo, per esprimersi musicalmente(dove l'apporto delle musiche di Bernard Herrmann non verrà mai abbastanza rilevato, purtroppo), che si rivela veramente implacabile, dove poi la"conqusita dell'amore"(quale completamente della realizzazione del Sé)appare sofferta e conquistata a caro prezzo. Cary Grant, Eva Marie Saint e James Mason sono inrepreti di grande qualità, opportunamente scelti da Sir Alfred, a dispetto dei suoi sfoghi contro gli attori come categoria... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
bryan_finley
|
mercoledì 2 dicembre 2020
|
thornhill, eva e kaplan
|
|
|
|
Capolavoro assoluto, un film che non stanca mai di essere visto. Thriller e commedia in un mix perfetto che prende e diverte lo spettatore dalla prima all'ultima scena. Cary Grant ed Eva Marie Saint superlativi, battute memorabili e scene che entrano di diritto nella storia del cinema. Una delle battute migliori si ha alla casa d'aste, quando Thornhill cerca di attirare l'attenzione per fare intervenire la Polizia: mette in dubbio l'autenticità di un mobile e la signora davanti a lui si gira e seccata esclama: "Su una cosa possiamo essere sicuri, lei non è un falso ma un idiota autentico!". E poi la scena con l'aereo sui campi incolti, dove Thornhill ha appuntamento con il misterioso Kaplan.
[+]
Capolavoro assoluto, un film che non stanca mai di essere visto. Thriller e commedia in un mix perfetto che prende e diverte lo spettatore dalla prima all'ultima scena. Cary Grant ed Eva Marie Saint superlativi, battute memorabili e scene che entrano di diritto nella storia del cinema. Una delle battute migliori si ha alla casa d'aste, quando Thornhill cerca di attirare l'attenzione per fare intervenire la Polizia: mette in dubbio l'autenticità di un mobile e la signora davanti a lui si gira e seccata esclama: "Su una cosa possiamo essere sicuri, lei non è un falso ma un idiota autentico!". E poi la scena con l'aereo sui campi incolti, dove Thornhill ha appuntamento con il misterioso Kaplan. Ci trova un agricoltore che aspetta il torpedone, il quale afferma che "non fa troppo caldo". Vandamm fa anche lui la sua parte, perfido e cinico ma con grande senso dello humour, quando si complimenta con Thornhill per la sua "pittoresca" uscita dalla casa d'aste. E poi sul treno, con Eva che nasconde Roger in modi alquanto spicci... Che donna ammaliante, lo scambio di battute tra loro due nel vagone ristorante è strepitoso. La villa sopra il Monte Rushmore è indimenticabile così come la battuta di Thornhill quando guarda i visi dei presidenti: "Teodoro Roosevelt mi guarda storto...". Al che il "professore" risponde prontamente con arguzia. Il finale è il tocco di genio assoluto, con Thornhill che aiuta Eva a non precipitare dal Monte Rushmore e un attimo dopo la prende invece sul vagone-letto dopo assersi appena sposati. Un film perfetto, forse è impossibile fare meglio. Da guardare una volta all'anno come antidoto alla noia quotidiana.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a bryan_finley »
[ - ] lascia un commento a bryan_finley »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
lunedì 28 settembre 2020
|
un autre chef-d''-oeuvre de sir alfred
|
|
|
|
Su"North by Northwest"/Alfred Hitchcock, 1959, su soggetto e sceneggiatura di Ernest Lehman) si è dettto e scirtto molto, dunque, per non essere pletorico, cerco di indivudare alcuni punti.forza: A)In nessun altro film si parla di tanti mezzi di trasporto; treno, macchina, taxi, camion, ascensore, aereo; B) -che si lega ad A: è un film assolutamente"dromologico", nel quale cioè la velocità è assolutamente fondamentale, quasi a rappresentare un mondo(quello di ormai un po'più di sessant'anni fa), dominaot dalla velocità, che ne è quasi una"bandiera"; C)la vicenda spionistica, che si epsrime anche in termini relativamente"violenti"(per essere Hitchcock, che in genere evita la violenza esplicita-esibita)è tenuta sul vago, visto che non ci sono esplicti riferimenti alla"cortina di ferro", molto meno di quanto non vi sia in"TOm CUrtain", sempre Hitchcock, ma del 1966,,, Qui solo"cold war", guerra fredda come lemma.
[+]
Su"North by Northwest"/Alfred Hitchcock, 1959, su soggetto e sceneggiatura di Ernest Lehman) si è dettto e scirtto molto, dunque, per non essere pletorico, cerco di indivudare alcuni punti.forza: A)In nessun altro film si parla di tanti mezzi di trasporto; treno, macchina, taxi, camion, ascensore, aereo; B) -che si lega ad A: è un film assolutamente"dromologico", nel quale cioè la velocità è assolutamente fondamentale, quasi a rappresentare un mondo(quello di ormai un po'più di sessant'anni fa), dominaot dalla velocità, che ne è quasi una"bandiera"; C)la vicenda spionistica, che si epsrime anche in termini relativamente"violenti"(per essere Hitchcock, che in genere evita la violenza esplicita-esibita)è tenuta sul vago, visto che non ci sono esplicti riferimenti alla"cortina di ferro", molto meno di quanto non vi sia in"TOm CUrtain", sempre Hitchcock, ma del 1966,,, Qui solo"cold war", guerra fredda come lemma.chiave, ma nulla di preciso in re, ossia nello specifico, IL tema era del m resto "segreto"e, salvo accennare a diiscrasie-distonie tra polizia e"agency"/CIA, ma non si dice"CIA"nell film) , qui di ciò nulla, prudenzialmente: D)Il tmea dello scam,bio di identità, qui certo trattato, non arriva però al paradosso né in senso filosofico né psicologico- il cinema è an other think, ci dice sir Alfred; E)il riferimento ai Monte Rhushmore, con scolpiti gli storici presidneti USA parte da un'espressa volontà del grande maestro del cinema, che parlava del fatto che"ho sempre voluto fare un scena d'inseguimento"tra i monti Rushmore... Così anche per il vero shakespeariano, nell'Hamlet, dove"I am fool by the Nortwest-Wind",,, sir Alfred era"ferocemente inglese", adattato in modo molto"autonomo"agli USA... F)Storia d'amore ipercontrasta , quella tra il"pubblicitario"Cary Grant e la spia Made in USA Eva Marie Saint, è emblematica della concezione dell'amore di Hitchcock di sempre... tra primi incontri, disavventure, re.incontri. Decisamente un film hitchcockiano in tutto, anche nelle parti"casuali", in realtà calibrate con estrema intelligenza, quasi nel senso della dialettica caso-necessità(e non importa affatto che il grande autore Alfred non conoscesse l'opera di Jacques Monod). Come sempre il"corredo musiclae", decisamente sinfonico, di Bernard Herrmann, è"perfetto" El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
great steven
|
giovedì 25 giugno 2020
|
conquistare il ruolo del fantomatico george kaplan
|
|
|
|
INTRIGO INTERNAZIONALE (USA, 1959) di ALFRED HITCHCOCK. Con CARY GRANT, EVA MARIE SAINT, JAMES MASON, JESSIE ROYCE LANDIS, LEO G. CARROLL, PHILIP OBER, MARTIN LANDAU, EDWARD PLATT, ALEXANDER LOCKWOOD, JOSEPHINE HUTCHINSON ● Il tranquillo pubblicitario Roger Thornill viene scambiato per George Kaplan, agente segreto. Ancora del tutto ignaro di un rocambolesco retroscena, viene rapito e portato in una villa dove gli viene chiesto di confessare. Poiché egli non sa ovviamente nulla di quanto gli è richiesto, i misteriosi sequestratori lo ubriacano di whisky, lo mettono su una Mercedes e lo spingono verso un precipizio. Roger si salva, denuncia l’accaduto alla polizia, ma non viene creduto.
[+]
INTRIGO INTERNAZIONALE (USA, 1959) di ALFRED HITCHCOCK. Con CARY GRANT, EVA MARIE SAINT, JAMES MASON, JESSIE ROYCE LANDIS, LEO G. CARROLL, PHILIP OBER, MARTIN LANDAU, EDWARD PLATT, ALEXANDER LOCKWOOD, JOSEPHINE HUTCHINSON ● Il tranquillo pubblicitario Roger Thornill viene scambiato per George Kaplan, agente segreto. Ancora del tutto ignaro di un rocambolesco retroscena, viene rapito e portato in una villa dove gli viene chiesto di confessare. Poiché egli non sa ovviamente nulla di quanto gli è richiesto, i misteriosi sequestratori lo ubriacano di whisky, lo mettono su una Mercedes e lo spingono verso un precipizio. Roger si salva, denuncia l’accaduto alla polizia, ma non viene creduto. Indaga per conto suo e, in una girandola di eventi, incontra a bordo di un treno un’affascinante agente del controspionaggio che gli tende un tranello. Ma anche stavolta il nostro se la cava. In seguito partecipa a un’asta, si fa arrestare per salvarsi, diventa a sua volta (in qualche modo) agente facendosi assoldare dalla stessa organizzazione per cui lavora la bella che ha conosciuto (con lo scopo di smascherare una spia internazionale), finge di morire e, alla resa dei conti, scala i volti dei quattro Presidenti scolpiti sul monte Rushmore. Scritto da Ernest Lehman, è il corrispondente hollywoodiano de Il club dei trentanove (1935): un thriller d’inseguimento votato a caratteri da commedia, delizioso e angosciante. Uno dei vertici della spy-story, una miniera di trovate registiche, forse il film più erotico di Hitchcock, di cui si ritrovano i temi preferiti: transfert d’identità, ambiguità nel rapporto fra uomo e donna, mancanza di fiducia interpersonale, inganno delle apparenze. Più di una sequenza è entrata nella storia del cinema, assurgendo all’apice della celebrità: Grant attaccato dall’aereo in aperta campagna che gli spara contro l’insetticida; la scena immediatamente precedente, con lui e l’altro uomo equidistanti ai margini della strada; la scalata già citata delle pareti sul Rushmore. La vicenda di un uomo normale coinvolto in questioni enormi, che all’inizio sembrano oltre la sua portata ma infine risultano affrontabili, è raccontata in perfetto equilibrio tra azione, dramma, grottesco, divertimento, tecnica, intelligenza e paesaggio. Altro elemento decisivo che ha contribuito non poco al successo di quest’opera è la vedibilità, da cui non si può prescindere quando si valuta un film. Al pari di Notorius, anche Intrigo internazionale rimane intatto a moltissimi anni dalla sua uscita nelle sale. Le concessioni al regolamento di Hollywood sono state, per il regista, più che un limite, un vero e proprio stimolo. Una storia di spionaggio dove i luoghi assumono un’importanza fondamentale nel suo inesorabile svolgimento: basti pensare alla villa del prologo, al palazzo dell’ONU, alla stazione ferroviaria e al ristorante in alta montagna; tutti tòpos energicamente letterari che si fanno teatro di una fervida azione, interpretabile in molteplici chiavi proprio come piccoli simboli o indizi disseminati qua e là nel repertorio cinematografico di Hitchcock si prestano a più di una lettura. Il titolo originale (North by Northwest) è tratto dall’Amleto di Shakespeare.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a great steven »
[ - ] lascia un commento a great steven »
|
|
d'accordo? |
|
samanta
|
domenica 29 luglio 2018
|
la bionda fatale
|
|
|
|
Il film è un capolovoro e certamente uno dei migliori di Hitchcock. E' innanzitutto un thriller di azione uno dei primi in assoluto, alla cui filiera appartengono i film di 007. Ha come interpreti un Cary Grant in ottima forma, la parte doveva farla James Stewart ma "Hitch" non lo confermò perché lo considerava, ingiustamente era tipico del regista dare la colpa agli attori, dell'insuccesso della Donna che visse due volte (film adesso rivalutato e considerato un capolavoro). L'interprete femminile è Eve Marie Saint valente attrice (Oscar migliore attrice n.p. in Fronte del porto), inella parte della donna fredda che si scopre passionale, che sarebbe andata a pennello a Grace Kelly di cui Eve era evidentemente un succedaneo.
[+]
Il film è un capolovoro e certamente uno dei migliori di Hitchcock. E' innanzitutto un thriller di azione uno dei primi in assoluto, alla cui filiera appartengono i film di 007. Ha come interpreti un Cary Grant in ottima forma, la parte doveva farla James Stewart ma "Hitch" non lo confermò perché lo considerava, ingiustamente era tipico del regista dare la colpa agli attori, dell'insuccesso della Donna che visse due volte (film adesso rivalutato e considerato un capolavoro). L'interprete femminile è Eve Marie Saint valente attrice (Oscar migliore attrice n.p. in Fronte del porto), inella parte della donna fredda che si scopre passionale, che sarebbe andata a pennello a Grace Kelly di cui Eve era evidentemente un succedaneo.
Thornhill (Cary Grant) è un affermato pubblicitario e per uno stupido equivoco viene scambiato per un tale George Kaplan e rapito da una banda di spie internazionali capeggiata da un ricco uomo d'affari Vandamm (James Mason come sempre bravissimo), Thornhill sfugge alla banda e cerca di capire il perché dell'equivoco, ma viene coivolto in un omicidio e quindi deve fuggire dalla polizia e dalle spie, durante la fuga incontra Eva (Eve Marie Saint) di cui si innamora, una donna belissima che nasconde la sua vera identità. Scopriremo che Kaplan è una persona inesistente creata dalla CIA per attirare le spie, tutto si chiarirà anche sentimentalmente nel finale.
Il film si svolge con una serie di scene concatenate in un crescendo di avventure e sequenze mozzafiato, con un finale travolgente (e un post finale sentimentale) Nel film sono presenti alcune scene memorabili passate alla storia del cinema:
la scena in cui Thornhill ubriacato dalle spie e messo alla guida di un auto riesce a fuggire guidando l'automobile tra tornanti e incroci pericolosi;
la scena che si svolge nella casa d'asta (verrà imitata da Paul Newman in Intrigo a Stoccolma);
ma soprattutto la scena di Thornhill inseguito nei campi immensi di mais da un'areo da disinfestazione che cerca di ucciderlo;
infine la scena finale veramente da suspense adrenalinico che si svolge sul Monte Rushmore, in cui sono scolpiti i giganteschi volti di 4 presidenti USA (Washington, Jefferson, T. Roosevelt, Lincoln). Il film come si è detto pur con intermezzi brillanti e sentimentali, è un spettacolo di azione, che ha il tema centrale nell'uomo tranquillo che conduce una vita brillante e piacevole e che, incolpevole, viene coinvolto in una drammatica storia di spie. Il film è condito da dialoghi intelligenti, dall'umorismo di Hitch e dalla sue propensione per le bionde algide e sensuali. La musica bella e martellante di Herrmann accompagna in modo veramente coinvolgente tutto il film. Gli attori sono tutti bravissimi accompagnati da comprimari anch'essi all'altezza dello spettacolo, tra essi emerge Jessie Royce Landis nella parte della madre di Thornhill.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a samanta »
[ - ] lascia un commento a samanta »
|
|
d'accordo? |
|
elgatoloco
|
venerdì 27 aprile 2018
|
il genio sir alfred
|
|
|
|
Inutile dire e ripetere(chi lo scrive peraltro lo fa): Sir Alfred Hitchcock è(perché rimane sempre tale)un genio: in"North by Northwest"(1959), il film che ha girato prima di"Psycho", tanto per fornire alcune coordinate importanti, tutto parte da un equivoco(il pubblicitario protagonista rapito, capitato dunque nolens e inconsapevolmente in un turbine di minacce, pericoli, con conseguenti inseguimenti e fughe, dove qui"luoghi deputati"sono treno, aereo-meglio fuga dall'aereo, di fronte allo stesso), reduplicato poi a proposito di altre false identità di personaggi-.clou, compresa la bella Eve Kendall, resa da Eva Marie-Saint, che non è chi"dovrebbe essere"; da tutti questi equivoci sir Alfred ricava un film geniale, dove e quando altri non"cavano un ragno dal buco", nel senso che si incamminano per sentieri nei quali rimangono loro stessi impigliati, non sapendosi più districare in alcun modo.
[+]
Inutile dire e ripetere(chi lo scrive peraltro lo fa): Sir Alfred Hitchcock è(perché rimane sempre tale)un genio: in"North by Northwest"(1959), il film che ha girato prima di"Psycho", tanto per fornire alcune coordinate importanti, tutto parte da un equivoco(il pubblicitario protagonista rapito, capitato dunque nolens e inconsapevolmente in un turbine di minacce, pericoli, con conseguenti inseguimenti e fughe, dove qui"luoghi deputati"sono treno, aereo-meglio fuga dall'aereo, di fronte allo stesso), reduplicato poi a proposito di altre false identità di personaggi-.clou, compresa la bella Eve Kendall, resa da Eva Marie-Saint, che non è chi"dovrebbe essere"; da tutti questi equivoci sir Alfred ricava un film geniale, dove e quando altri non"cavano un ragno dal buco", nel senso che si incamminano per sentieri nei quali rimangono loro stessi impigliati, non sapendosi più districare in alcun modo... Qui, invece, come sempre, la sceneggiatura.di Ernest Lehman, che firma anche il soggetto(ma anche, invero come sempre, con l'apporto non dichiarato dello stesso regista)è perfetta, ottima è anche , però la messa in scena complressiva, ossia quanto va anche oltre la regia, nel senso di un'ulteriore supervisione(inutile dire chi "sta dietro"anche a questa operazione), eccelso è il montaggio e tutto il resto, compreso la scelta degli interpreti, dall'ignaro Cary Grant, alla citata attrice Marie-Saint, a James Mason(un po'il vilain à la une), a Leo Carroll, a un caratterista molto paricolare come Martin Landau. Ancora una volta, come praticamente sempre, a Hitch è riuscito quanto agli altri non riesce mai o qausi mai... El Gato
[-]
|
|
[+] lascia un commento a elgatoloco »
[ - ] lascia un commento a elgatoloco »
|
|
d'accordo? |
|
|