Quel treno per Yuma

Un viaggio già visto verso la forca

Guardate le prossime uscite nei cinema o alla Festa di Roma. In gran parte sono dei séguiti: di Die Hard, di Bourne, o dei cloni de Le deuxième souffle e di Quel treno per Yuma. James Mangold ha diretto quest'ultimo, da oggi nelle sale, dimostrando particolare pertinacia: già il suo verboso Cop Land era il rifacimento - in tempi odierni - del classico del 1957, con Glenn Ford e Van Heflin. La storia del bandito, affascinato dal contadino (e viceversa), scritta da Elmore Leonard, è nuovamente lo spunto per riflettere su ciò che si vorrebbe essere e sull'attrazione degli opposti. [...]

di Maurizio Cabona, articolo completo (1695 caratteri spazi inclusi) su Il Giornale 19 ottobre 2007