Pony Express

Il film uscito in Technicolor racconta un episodio reale (ovviamente romanzato) relativo all'istituzione del servizio postale a cavallo "Pony Express" per collegare la California al resto degli Stati Uniti, il servizio iniziò nell'aprile del 1960 partendo da Saint Joseph nel Missouri per arrivare dopo migliaia di miglia e ben 190 stazioni di posta, in soli 10 giorni a Sacramento in California. Il servizio era in gara con il trasporto della posta a mezzo delle diligenze che era molto più lento e durò soltanto poco più di un anno.
Nel film sono protagonisti 2 figure storiche che partecipano all'evento come scorte armate : "Buffalo" Bill Cody (Charlton Heston) e il famoso pistolero e sceriffo Will Bill Hickock (Forrest Tucker bravo caratterista di Hollywood: Ivo Jima deserto di fuoco, Chisum, Barquero). [+]

Il film uscito in Technicolor racconta un episodio reale (ovviamente romanzato) relativo all'istituzione del servizio postale a cavallo "Pony Express" per collegare la California al resto degli Stati Uniti, il servizio iniziò nell'aprile del 1960 partendo da Saint Joseph nel Missouri per arrivare dopo migliaia di miglia e ben 190 stazioni di posta, in soli 10 giorni a Sacramento in California. Il servizio era in gara con il trasporto della posta a mezzo delle diligenze che era molto più lento e durò soltanto poco più di un anno.
Nel film sono protagonisti 2 figure storiche che partecipano all'evento come scorte armate : "Buffalo" Bill Cody (Charlton Heston) e il famoso pistolero e sceriffo Will Bill Hickock (Forrest Tucker bravo caratterista di Hollywood: Ivo Jima deserto di fuoco, Chisum, Barquero). La trama  narra la storia di un tentativo di insurrezione e distacco dall'Unione della California da poco entrata a farne parte e organizzata da un gruppo di affaristi tra cui Jim Bridger (Porter Hall, spesso cattivo in molti film: L'asso nella manica, Il miracolo della 34^ strada), alla conventicola partecipa anche la bella Evelyn Hastings (Rhonda Fleming) con il fratello Rance (Michael Moore). I loro maneggi iniziano con il falso arresto di una delegazione californiana in cui ci sono i fratelli Hastngs da parte di un gruppo di soldati nordisti capeggiati dal sergente Martin in realtà ribelli travestiti e d'accordo con i delegati per provocare un incidente con il governo federale, ma l'azione non ha esito per l'intevento di Buffalo Bil che mette in fuga i ribaldi. Evelyn che si innamora di Buffalo Bill comprende i loschi traffici che sono mascherati da un falso patriottismo per la California per privilegiare una società di diligenze di proprietà di  Russel un ex sergente dell'esercito diventato ricco e lascia i ribelli. L'impresa sarà costellata di scontri con i ribelli californiani e con gli indiani capeggiati da Mano Gialla che sono rintuzzati da Buffalo Bill e da Bill Hickock, ma alla fine la prima posta arriva in orario a Sacramento. Buffalo Bill porta il pacco postale nell'ultimo tratto, c'è pure la sparatoria finale nella quale muore la figlia un pò maschiaccio di Russel Denny (Jan Sterling giovene attrice con una carriera promettente negli anni '50 ma che declinò negli anni '60: nomination come migliore attrice n.p. In Asso nella manica, Golden Globe per Prigionieri del cielo, Il colosso d'argilla) che innamorata di Buffalo Bill para un colpo a lui destinato; certo gareggiare in amore con Rhonda Fleming è difficile.
Il film è gradevole anche se maltratta la storia: Buffalo Bill all'epoca aveva 15 anni e certamente non poteva organizzare il servizio ma si limitò a fare uno dei corrieri, anche Bill Hickock non era il raffinato gentiluomo come appare nella pelllicola ma un duro pistolero, diventato sceriffo morì ucciso durante una partita di poker. I dialoghi sono scritti bene , spesso bonari o con venature comiche, la storia corre svelta e lo spettatore non si annoia, così curata è l'ambientazione e gli esterni. Buona la recitazione di Charlton Heston uno dei più versatili attori di Hollywood che passò dall'interpretazione ne L'infernale Quinlan a quella in Ben Hur e Il Pianeta delle scimmie, come sempre brava Rhonda Fleming e discreti i vari comprimari. La regia è di Jerry Hopp discreto artigiano di Hollywood (Il segreto degli Incas, Anatomia di un delitto) che dirige con buon mestiere. [-]