Alberto Anile
«Un film comico dovrebbe [...l costare almeno quanto un altro qualsiasi film di normale impegno», aveva dichiarato Comencini prima di iniziare L'imperatore di Capri. «Basta considerare che per un film comico bisogna girare, grosso modo, il doppio di inquadrature di un film drammatico se si vogliono ottenere e sfruttare effetti, movimento, eccetera. Naturalmente, queste osservazioni sono di carattere generale poiché, per mia fortuna, la Casa produttrice de L'imperatore di Capri, non vuol fare la politica della lesina ad ogni costo». [...]
di Alberto Anile, articolo completo (10641 caratteri spazi inclusi) su 1998