Notte senza fine [1]

E' un film uscito nel 1947 passato inosservato nella storio del western e difficilmente inserito nel top dei film di questo genere. Notte senza fine vede come protagonisti un Robert Mitchum nei primi anni di carriera come attore (Forzati della gloria, Tragico segreto)  ha già maturato la recitazione  e Teresa Wright una delle migliori attrici del periodo (Oscar come migliore attrice n.p. ne La signora Miniver, I migliori anni della nostra vita, L'idolo delle folle) in possesso anche di una valida carriera teatrale. La regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood, regista versatile prima nel cinema muto con preferenza per film d'azione (Obiettivo Burma, Le avventure del capitano Hornblower, Tamburi lontani),  con escursioni nel thriller e nel noir (La furia umana, una pallottola per Roy) o nella commedia (Gli implacabili). [+]

E' un film uscito nel 1947 passato inosservato nella storio del western e difficilmente inserito nel top dei film di questo genere. Notte senza fine vede come protagonisti un Robert Mitchum nei primi anni di carriera come attore (Forzati della gloria, Tragico segreto)  ha già maturato la recitazione  e Teresa Wright una delle migliori attrici del periodo (Oscar come migliore attrice n.p. ne La signora Miniver, I migliori anni della nostra vita, L'idolo delle folle) in possesso anche di una valida carriera teatrale. La regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood, regista versatile prima nel cinema muto con preferenza per film d'azione (Obiettivo Burma, Le avventure del capitano Hornblower, Tamburi lontani),  con escursioni nel thriller e nel noir (La furia umana, una pallottola per Roy) o nella commedia (Gli implacabili). In questo film il regista riesce a mescolare il western con il giallo noir avvalendosi di un'ottima fotografia in bianco/nero.
Jeb Rand attraverso flashback rivive in sogno la strage della sua famiglia (genitori, sorella e fratello) lui bambino superstite è stato adottato dalla signora Collum (Judith Anderson) che gli vuole bene e lo alleva con il figli Adam (John Rodney) e Thor (Teresa Wright). Diventato giovane uomo forte e sincero, percepisce l'odio di Adam  e riceve l'amore di Thor che intende sposare.Jeb è però perseguitato da Grant il fratello della madre adottiva, che per un oscuro motivo vuole sterminare tutti i Rand, Jeb non sa perché lo zio gli fomenti tutti contro poi interviene la malasorte e ogni atto che compie si ritorce contro. Jeb ritorna dalla guerra civile in cui si è offerto volontario al posto di Adam, come un eroe (decorato con la massima decorazione) ma questo non servirà a nulla malgrado l'amore della madre adottiva. Madre e Thor poi lo odieranno perché allontanandosi dalla città cade in un agguato teso da Adam, Jeb uccide chi ha sparato e scopre che è Adam.Nel finale tutte le cose si metteranno a posto: Jeb scoprirà il motivo dell'odio (il padre aveva avuto una relazione con la sig. ra Callum e aveva ucciso il marito).
Il film merita di essere visto, malgrado il mediocre doppiaggio originale, si presenta come una tragedia familiare di scespiriana ispirazione, con un ritmo martellato dai continui incubi di Jeb che ricorda in modo confuso la tragedia a cui aveva assistito. Il fato avverso lo perseguita fino al momento della redenzione dagli incubi e della punizione dei colpevoli ritrovando l'amore perso. La pellicola si avvale di un Walsh in stato di grazia e di un cast di alto livello, in particolare: Robert Mitchum con la sua tipica recitazione un pò indolente, il comportamento sornione, lo sguardo annoiato che gli permetterà di recitare nei più diversi film (La magnifica preda, Il promontorio della paura), Teresa Wright interpreta con notevole professionalità la parte di una ragazza dolce innamorata che diventa dopo la morte del fratello una sfinge gelida piena d'odio.  [-]

E' un film uscito nel 1947 passato inosservato nella storio del western e difficilmente inserito nel top dei film di questo genere. Notte senza fine vede come protagonisti un Robert Mitchum nei primi anni di carriera come attore (Forzati della gloria, Tragico segreto)  ha già maturato la recitazione  e Teresa Wright una delle migliori attrici del periodo (Oscar come migliore attrice n.p. ne La signora Miniver, I migliori anni della nostra vita, L'idolo delle folle) in possesso anche di una valida carriera teatrale. La regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood, regista versatile prima nel cinema muto con preferenza per film d'azione (Obiettivo Burma, Le avventure del capitano Hornblower, Tamburi lontani),  con escursioni nel thriller e nel noir (La furia umana, una pallottola per Roy) o nella commedia (Gli implacabili). [+]

E' un film uscito nel 1947 passato inosservato nella storio del western e difficilmente inserito nel top dei film di questo genere. Notte senza fine vede come protagonisti un Robert Mitchum nei primi anni di carriera come attore (Forzati della gloria, Tragico segreto)  ha già maturato la recitazione  e Teresa Wright una delle migliori attrici del periodo (Oscar come migliore attrice n.p. ne La signora Miniver, I migliori anni della nostra vita, L'idolo delle folle) in possesso anche di una valida carriera teatrale. La regia è di Raoul Walsh bravo artigiano di Hollywood, regista versatile prima nel cinema muto con preferenza per film d'azione (Obiettivo Burma, Le avventure del capitano Hornblower, Tamburi lontani),  con escursioni nel thriller e nel noir (La furia umana, una pallottola per Roy) o nella commedia (Gli implacabili). In questo film il regista riesce a mescolare il western con il giallo noir avvalendosi di un'ottima fotografia in bianco/nero.
Jeb Rand attraverso flashback rivive in sogno la strage della sua famiglia (genitori, sorella e fratello) lui bambino superstite è stato adottato dalla signora Collum (Judith Anderson) che gli vuole bene e lo alleva con il figli Adam (John Rodney) e Thor (Teresa Wright). Diventato giovane uomo forte e sincero, percepisce l'odio di Adam  e riceve l'amore di Thor che intende sposare.Jeb è però perseguitato da Grant il fratello della madre adottiva, che per un oscuro motivo vuole sterminare tutti i Rand, Jeb non sa perché lo zio gli fomenti tutti contro poi interviene la malasorte e ogni atto che compie si ritorce contro. Jeb ritorna dalla guerra civile in cui si è offerto volontario al posto di Adam, come un eroe (decorato con la massima decorazione) ma questo non servirà a nulla malgrado l'amore della madre adottiva. Madre e Thor poi lo odieranno perché allontanandosi dalla città cade in un agguato teso da Adam, Jeb uccide chi ha sparato e scopre che è Adam.Nel finale tutte le cose si metteranno a posto: Jeb scoprirà il motivo dell'odio (il padre aveva avuto una relazione con la sig. ra Callum e aveva ucciso il marito).
Il film merita di essere visto, malgrado il mediocre doppiaggio originale, si presenta come una tragedia familiare di scespiriana ispirazione, con un ritmo martellato dai continui incubi di Jeb che ricorda in modo confuso la tragedia a cui aveva assistito. Il fato avverso lo perseguita fino al momento della redenzione dagli incubi e della punizione dei colpevoli ritrovando l'amore perso. La pellicola si avvale di un Walsh in stato di grazia e di un cast di alto livello, in particolare: Robert Mitchum con la sua tipica recitazione un pò indolente, il comportamento sornione, lo sguardo annoiato che gli permetterà di recitare nei più diversi film (La magnifica preda, Il promontorio della paura), Teresa Wright interpreta con notevole professionalità la parte di una ragazza dolce innamorata che diventa dopo la morte del fratello una sfinge gelida piena d'odio.  [-]